MARCIANISE. Nella serata di martedì, la squadra mobile di Caserta, diretta dal vicequestore Alessandro Tocco, ha arrestato, in flagranza di reato, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, Vincenzo Patricelli, 47 anni.
Gli agenti della sezione antidroga, impegnati nel costante monitoraggio del territorio al fine di arginare una sempre più estesa offerta di stupefacenti, effettuava servizi di appostamento nei pressi dellabitazione di Patricelli, ubicata al Parco Primavera, a Marcianise, dove, nei giorni scorsi, era stato rilevato un sospetto andirivieni di giovani, alcuni dei quali noti per le loro frequentazioni di ambienti dediti al consumo di hascisc.
Lintuito degli investigatori trovava riscontro a seguito del controllo di un giovane che, giunto presso labitazione del pregiudicato a bordo di una bicicletta, dopo un furtivo incontro, gli consegnava una banconota ricevendo in cambio da Patricelli un piccolo involucro, prelevato allinterno del suo appartamento.
Infatti, i poliziotti procedendo al controllo del giovane a poche decine di metri, rinvenivano una stecca di hascisc, per cui, immediatamente facevano irruzione nellappartamento di Patricelli dove sequestravano ulteriori 30 grammi circa dello stesso stupefacente, già confezionato e pronto per la vendita, e la somma di 120 euro, provento di precedenti cessioni.
Luomo, quindi, veniva arrestato in flagranza di reato. Loperazione confermava che, come rilevato dai numerosi arresti e denunce operati nelle scorse settimane dalla polizia, ormai si sia determinata una quasi assoluta liberalizzazione del mercato e dellofferta di stupefacenti, che vede coinvolti sempre più spesso soggetti estranei ad organizzazioni criminali strutturate, talvolta anche insospettabili, che realizzano attraverso unattività limitata forme di guadagno stabili, seppure non ingenti.