Diamo il nome alla piazza del Borgo

di Antonio Arduino

piazza al BorgoAVERSA. Diamo un nome alla piazza. E’ quanto chiedono i residenti del “Borgo”.

Nella zona conosciuta come “le cinque vie”, distante un centinaio di metri da Porta San Giovanni, l’unica delle porte dell’antica cinta muraria circondante il nucleo originario della città ancora esistente, è stata realizzata una nuova piazza. Fu annunciata a settembre 2006, quando il primo cittadino e l’assessore ai lavori pubblici, nell’ambito di un programma di riqualificazione delle periferie – che “per troppi anni – affermarono – sono state completamente abbandonate a se stesse, ridotte a quartieri-dormitori, privi di servizi e di spazi di aggregazione”, – presentarono un più ampio progetto di riqualificazione del Borgo. Un investimento da oltre un milione di euro che prevedeva anche la sistemazione di via Porta San Giovanni con la riqualificazione delle strade a contorno e la ristrutturazione di Porta San Giovanni, storica via d’accesso alla contea normanna. Due anni dopo la piazza c’è e con la sua bella fontana già funzionante.Mancano le aiuole e il campo da bocce, presenti solo in abbozzo e mancano le panchine che dovevano essere collocate al centro della piazza ma non c’è dubbio che arriveranno. E di sicuro arriverà anche una risistemazione della pavimentazione che, come annunciato due anni fa, dovrebbe essere realizzata con diversi tipi di materiale in modo da formare un mosaico colorato mentre, oggi, intorno alla fontana c’è solo grigio e di mosaici colorati non se ne vedono. In cambio, nell’ampio spazio retrostante la fontana c’è del solido asfalto che delimita un’altrettanto ampia area parcheggio usata dai ragazzi della zona per andare in bici o giocare a calcio. Un esempio di aggregazione e socializzazione che probabilmente non c’era prima che venisse realizzata la piazza. Comunque sia, ora la piazza c’è ma è senza nome. Per gli abitanti del Borgo sarebbe il caso di dargliene uno.

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