MARCIANISE. Diversamente da quanto sta accadendo in altri comuni, per lanno 2013 i cittadini di Marcianise non vedranno lievitare i costi della bolletta dei rifiuti.
I gruppi di maggioranza, durante lassise dello scorso 8 novembre, hanno approvato la proroga del regolamento Tarsu, evitando di passare alla più esosa Tares. Il provvedimento è stato adottato in applicazione alle disposizioni del decreto legislativo 102 del 31 agosto scorso, convertito in legge lo scorso 28 ottobre.
La questione Tarsu era stata portata precedentemente allattenzione dei capigruppo che, riuniti in conferenza, avevano dato il proprio unanime placet, consentendone laggiunta in calce ai capi di discussione dellOrdine del Giorno del civico consesso.
Con tale atto, il consiglio comunale, presieduto da Giuseppe Tartaglione, ha accolto e condiviso lindirizzo politico dellamministrazione, guidata dal sindaco Antonio De Angelis, orientata ad alleviare, quando possibile e come nel caso specifico, la pressione fiscale gravante sui cittadini.
Come noto, il sopraccitato decreto legislativo ha dato la facoltà ai Comuni per il 2013 di decidere se applicare la Tarsu o la Tia oppure continuare con la Tares (peraltro destinata a sparire nel 2014, sostituita dalla nuova Trise prevista dal “Ddl stabilità”). Lo stesso decreto ha lasciato ferma la maggiorazione di 0,30 euro al metro quadrato che va allo Stato, nel caso il Comune decida di applicare la Tarsu per il 2013, poiché va comunque rispettato il principio di copertura integrale del servizio rifiuti.
LEnte locale, su disposizione del primo cittadino ed in piena concordia con lintera compagine al governo, non richiederà il versamento di questa ultima imposta ai contribuenti, come stanno facendo altri Comuni dItalia, ma se ne accollerà direttamente lonere.
Le ristrettezze economiche che i Comuni devono costantemente fronteggiare – ha spiegato il sindaco De Angelis – non possono rappresentare una scusa plausibile per cercare di rivalersi economicamente sulla popolazione. Anzi, proprio perché viviamo un momento di crisi generale è importante che i cittadini possano confidare nellamministrazione, avendo la certezza che è composta da persone che lavorano esclusivamente per la loro tutela.
Dal canto suo, il presidente del consiglio, Tartaglione ha espresso soddisfazione per lapprovazione del capo, lodando il senso di responsabilità di chi ha contribuito al raggiungimento del risultato.