Portico di Caserta. Intorno alle 19,30 di domenica, a Portico di Caserta, in via Bellini, gli agenti del commissariato di polizia di Marcianise intervenivano dopo una segnalazione fatta da alcuni cittadini che indicavano la presenza di ladri in un appartamento della zona.
Sul postoi poliziotti intercettavano uno dei due ladri in fuga che veniva bloccato ed accompagnato in commissariato. Dalle prime testimonianze si accertava che due ladri, di presunta origine rumena, dopo aver forzato la porta d’ingresso dell’abitazione di M.C., 47 anni, avevano cominciato a rovistare all’interno, ma scoperti dal proprietario che era al piano superiore ingaggiavano con questi una lotta.
Ad un certo punto uno dei dueladri tentava di colpire il proprietario con un grosso cacciavite, mentre l’altro gli scagliava contro delle tegole trovate in loco, al fine di assicurarsi la fuga. Benchè contuso, il proprietario della casa metteva in fuga il rapinatore armato di cacciavite, mentre l’altro veniva catturato dagli agenti del commissariato mentre si calava da una grondaia.
Negli uffici di via Montevergine si appurava che il giovane fermato era un minore di anni 16, tale I.Z., dimorante nella zona di Caivano, di origine rumena, con numerosi alias e giàcoinvolto in reati connessi aifurti di rame. Trattandosi di rapina in appartamento, il minore, dopo le dovute verifiche ed autorizzazioni del Tribunale dei minorenni di Napoli, è stato tradotto al centro di prima accoglienza dei Colli Aminei di Napoli.