Capodrise. La solidarietà non basta più. Il sindaco di Capodrise, Angelo Crescente, sabato 5 aprile era tra i quasi 50 dipendenti del punto vendita “Mercatone Uno” di via Retella.
I lavoratori hanno indetto uno sciopero, che proseguirà anche domani (domenica, 6 aprile); dinanzi alla tragica prospettiva di perdere il posto di lavoro, gli addetti alle vendite, i commerciali, gli autisti hanno bloccato i cancelli, impedendo ai clienti, attirati da un “fuori tutto” con sconti fino al 70%, di accedere alla struttura.
Si sta per compiere – ha dichiarato Crescente – un’altra aggressione ai livelli occupazionali che avrà conseguenze sociali enormi, in uno scenario di crisi economica che non consente la rapida ricollocazione nel mercato del lavoro. Bisogna ripartire da zero e restituire a quest’area le potenzialità che, nel tempo, le sono state sottratte a causa della nascita di altri competitor agguerriti – conclude il sindaco -, come il Centro Commerciale Campania.
La proprietà non ha inviato ancora le lettere di licenziamento, ma per i sindacati di categoria la liquidazione totale doveva essere l’anticamera della chiusura.