MONDRAGONE. Nove persone sono finite in manette nel casertano perchè ritenute responsabili di associazione a delinquere finalizzata alla ricettazione, al riciclaggio, all’appropriazione indebita e alla truffa.
Lorganizzazione criminale, controllava un giro di furti e riciclaggio dautomobili di grossa cilindrata tra il sud Italia, la Spagna e la Germania. Le auto una volte rubate venivano portate in provincia di Caserta, ed in particolare a Castel Volturno e Mondragone. Da qui venivano poi immesse nuovamente sul mercato dopo avere contraffatto i numeri di telaio e i documenti di circolazione, utilizzando modelli rubati negli uffici delle Motorizzazioni di alcune province. Il capo dell’organizzazione è un nomade, Bodzivar Adzovic, detto ‘Peppe’. L’uomo gestiva le attività illecite telefonicamente dalla propria villa di Castel Volturno perchè sottoposto agli arresti domiciliari. Le ordinanze di custodia cautelare in carcere sono state eseguite dai carabinieri della Compagnia di Capua e dal Comando provinciale di Caserta su disposizione della Procura della Repubblica di Napoli.