MONDRAGONE. Si sta assistendo negli ultimi mesi allaumento preoccupante del fenomeno della prostituzione sul territorio mondragonese.
A tal proposito, il Popolo della Libertà interviene attraverso il consigliere comunale Pasquale Marquez e lex assessore Giuseppe Piazza (nella foto).
La periferia della nostra città si sta popolando di donne extracomunitarie dedite allesercizio della prostituzione, dando così unimmagine deleteria del nostro territorio.Tutto ciò senza che lAmministrazione Comunale intervenga per contrastare tale increscioso fenomeno. Anzi, su specifica interpellanza del gruppo politico Popolo della Libertà, lAssessore delegato alla sicurezza Capuano, ebbe ad affermare in Consiglio Comunale che sul nostro territorio non vi era la presenza del fenomeno del meretricio e, quindi, non vi era la necessità di emanazione di unOrdinanza Sindacale che mirasse a contrastare il fenomeno. Il paradosso è che il Sindaco del Comune di Castelvolturno ha emesso invece lordinanza che ha diminuito lesercizio della prostituzione sul suo territorio, ma di contro, sta incrementando la presenza di prostitute nella nostra città perché qui da noi esso non si ritiene debba essere perseguito. Invitiamo perciò di nuovo il Sindaco, per il suo tramite lAssessore alla Sicurezza, a fare unampia perlustrazione sul territorio comunale per rendersi edotto di come il fenomeno, non solo esista, ma come lo stesso si stia paurosamente ingrossando. LAmministrazione Comunale invece di mostrarsi così caparbiamente tenace nel voler realizzare a tutti i costi unindustria di trasformazione dei rifiuti sulla spiaggia di Mondragone, a totale discapito delle tante imprese che stanno investendo nel turismo, pensasse a come contrastare lillecito fenomeno della mercificazione del corpo umano, andando ad intervenire laddove si ravvisano problemi che interessano lintera città. Invece di pensare ad accogliere i rifiuti delle altre città della provincia di Caserta sul nostro territorio, ci si interroghi su come dare una linea di indirizzo economico-programmatico alla città. Piuttosto che affossare il Piano Spiaggia precedentemente approvato dalla passata Giunta Conte, ci si ponga linterrogativo di come lAmministrazione Comunale intenda rilanciare il turismo, mettendo da parte per il bene della città le tante divisioni interne alla maggioranza. Anziché beccarsi tra di loro, le liste che compongono la maggioranza, si preoccupassero di redigere il nuovo bilancio comunale, in modo tale da non avere più la scusante che strumento economico di gestione finanziaria ultimo non è stato da loro approvato! Se per tutto il 2008 si è affermato di aver avuto le mani legate per un bilancio già adottato ed approvato dal Commissario Prefettizio, quale migliore occasione per dimostrare immediatamente le proprie capacità senza aspettare la scadenza di marzo?.