L’Estate Aversana senza eventi culturali

di Nicola Rosselli

Villa ComunaleAVERSA. Un’estate aversana trascorsa senza un evento culturale. La sola eccezione è rappresentata dai festeggiamenti per la Madonna di Casaluce, che, comunque, giunge a settembre inoltrato.

Sono lontani i tempi dei ricchi cartelloni estivi per rinfrancare quanti erano costretti a rimanere in città. Anche in questo la giunta tecnica ha mostrato i propri limiti, anche se non bisogna dimenticare i problemi di bilancio. Dietro a questo deserto culturale c’è, comunque, anche una mancanza di volontà di fare qualcosa per i malcapitati aversani rimasti a boccheggiare in città. “Avevo proposto al sindaco Ciaramella – ha dichiarato il maestro Francopaolo Candigliotaun programma minimo, ma culturalmente valido. Ero anche disposto a coordinare l’iniziativa prestando la mia opera gratuitamente. Ebbene, non sono stato degnato nemmeno di una risposta, negativa o positiva che fosse”. E che si trattava di un programma di un certo spessore viene dimostrato dal fatto che Candigliota ha organizzato “Ecoestate 2008” a Pescasseroli. Nell’accogliente paese, centro del Parco Nazionale d’Abruzzo, il Maestro (aversano d’adozione, ma originario di Roma) ha portato nomi di rilievo della cultura nazionale come Dacia Maraini. Per non parlare degli spettacoli con l’intervento della “Allied Forces Cerimonial Band Nato” (in programma il 6 settembre prossimo per quanti vorranno fare una capatina), intervenuta praticamente in tutto il mondo. Registrata anche la presenza della “UniBigBand” di Innsbruck, saggi di danza e concerti jazz. Ad Aversa, invece, …

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