AVERSA. Esce in edicola, sabato 6 settembre, al prezzo di 1 euro, il nuovo numero del magazine di Terra di Lavoro “Fresco di Stampa”.
In copertina, il dossier sul carovita in provincia di Caserta. Dall’inchiesta del mensile esce fuori un quadro allarmante sugli aumenti indiscriminati in Terra di Lavoro, tra le province più care d’Italia. Benzina, assicurazioni, funerali e la famigerata tassa sui rifiuti sono le peculiarità negative della nostra provincia. Ad introdurre il dossier, la consueta cartolina d’autore di Francesco Forlani, il direttore della prestigiosa rivista di cultura, “Sud”. In coda all’inchiesta due servizi sulle evasioni record nel casertano: il canone Rai, che non viene pagato a San Cipriano e Villa Literno e il canone idrico eluso accuratamente da molti cittadini di Teverola. Sono presenti, in questo numero, approfondimenti sull’Università, con la critica degli studenti ai quiz di ammissione alle facoltà a numero chiuso e sulla scuola, con la notizia positiva dell’avvio di nuovi corsi, ma, purtroppo, con l’endemica carenza di strutture. Per quanto riguarda la politica, il noto scrittore Sergio Nazzaro pubblica una cruda riflessione sull’arresto del sindaco di Mondragone Ugo Conte, mentre, sul territorio, si passa dall’analisi della fine dell’epopea di Angelo Brancaccio nell’atellano, al trasformismo del Pd casertano, che sta inglobando al suo interno anche esponenti della destra storica. Spazio è dato ai disastri ambientali delle cave tifatine a Caserta e ai migranti in Terra di Lavoro, che continuano ad avere difficoltà ad integrarsi. Una mini inchiesta è dedicata alle piccole case editrici della provincia di Caserta, che cominciano ad ottenere successi a livello nazionale. Infine, per lo sport, intervista alla medaglia d’argento alle olimpiadi, Clemente Russo, il pugile di Marcianise, le speranze della Eldo e delle squadre di calcio provinciali per i campionati 2008-2009.
