MONDRAGONE. Il Partito Socialista di Mondragone, dopo le ultime vicende accadute nellultimo Consiglio comunale, interviene in merito alla mancata approvazione della deliberazione consiliare sul Piano Casa.
Nostro è il senso di responsabilità e di fermezza decisionale per il rilancio dellattività amministrativa, consapevoli di un atteggiamento leale, coerente e corretto nei riguardi del sindaco e dellintera amministrazione, affermano i vertici cittadini.
Nonostante le perplessità legate al metodo con cui il sindaco ha portato allattenzione del Consiglio Comunale la proposta di deliberazione sul Piano Casa, confidavamo nel senso di responsabilità delle forze politiche della maggioranza, data lurgenza di un provvedimento importante, al fine di dare risposte immediate ai cittadini di Mondragone, aggiunge afferma il capogruppo consiliare del Psi, Vincenzo Pagliaro .
Tutto ciò continua lassessore Salvatore Saulle rischia di provocare una situazione di paralisi nel comparto che può, invece, offrire importanti soluzioni in termini di vivibilità, di messa in sicurezza della città e incentivarne lo sviluppo rilanciando il settore edilizio con importanti ricadute sui livelli economici e occupazionali.
Nel Consiglio regionale della Campania afferma il segretario cittadino Antonio Taglialatela al primo punto allordine del giorno sarà prevista la proposta di prorogare tutti i termini perentori agli Enti Locali di sessanta giorni. Se è così quindi non possiamo far altro che auspicare lapertura di un tavolo di confronto politico, più volte sollecitato dal Partito Socialista e anche dalle altre forze di maggioranza, al fine di favorire la predisposizione di un atto deliberativo legato ad una edilizia equilibrata e attenta alle esigenze delle fasce sociali più deboli. Un confronto aperto alle forze di opposizione che sia produttivo e ch e porti risultati concreti.