MONDRAGONE. Il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha deciso per il sequestro conservativo delle quote societarie della Farmacia Comunale in danno al Comune di Mondragone.
Un provvedimento disposto a seguito della procedura di vendita posta in essere dal sindaco Cennami, ritenuta carente di molti presupposti di diritto e di fatto. Il capogruppo consiliare del Pdl Giovanni Schiappa commenta: Si tratta di un fatto gravissimo. Praticamente, un giudice ha ritenuto che lAmministrazione con un comportamento illegittimo stia mettendo in pericolo una proprietà comunale da un punto di vista patrimoniale e, quindi, ha disposto il sequestro a favore del socio di minoranza che gestirà in nome e per conto dell’Ente stesso. Il fatto, di gravità inaudita, è reso ancor più grave dal fatto che in Consiglio comunale il sindaco Cennami, in pratica, non ha spiegato alcunché in merito e, soprattutto, perché con lattuale Amministrazione comunale, dopo il Piano Casa, abbiamo perso la settima Farmacia. Eppure avevamo detto al Sindaco Cennami di utilizzare proprio la Farmacia Comunale per rendere immediatamente operativa la settima sede, creando un ulteriore servizio importante per la Comunità e nuovi posti di lavoro qualificati. Quindi, oggi, da una parte ci troviamo ad aver perso la settima farmacia e, dallaltra, siamo praticamente imbarcati in una vicenda giudiziaria molto complicata. Chiediamo alla maggioranza che sostiene Cennami se non sia il caso di mettere una pietra tombale su questa Amministrazione prima che altri gravissimi danni ricadano sulla testa dei cittadini.