AVERSA. Ufficialmente non ci sono state né riunioni né incontri, ufficiali o ufficiosi, da prima di agosto. Forza Italia si è riunita questa sera (ieri per chi legge, n.d.r.), ma solo per riprendere ufficialmente lattività dopo la pausa estiva.
Non abbiamo fatto nomi di possibili assessori anche perché siamo in attesa di capire quale potrà essere lorganigramma della nuova giunta che andrà a sostituire quella tecnica attualmente in carica. Nicola Golia, segretario cittadino azzurro ed assessore in pectore del nascente esecutivo guidato dal sindaco Ciaramella, conferma quanto dichiarato dal primo cittadino e compagno di partito: ancora nessuna richiesta di avvio di trattative è stata fatta a Ciaramella, facendo intendere che i tempi del ritorno allesecutivo composto da politici non saranno brevi. Credo conclude il portavoce cittadino del partito del premier – che incontri tra tutte le forze politiche di maggioranza sul futuro dellesecutivo ci saranno a partire dalla prossima settimana.
Sempre in casa azzurra, si pone lontano dalla mischia il consigliere regionale e responsabile provinciale Giuseppe Sagliocco, che ha dichiarato: Liniziativa di coinvolgere i direttivi dei partiti e i consiglieri nelle scelte, così come ha fatto il nostro partito con la riunione di questa sera, alla quale non sono stato presente perché avevamo, alla Regione Campania, in audizione i dirigenti dellAsl Na1, è giusta. Da parte mia, credo sia giusto dare un contributo al dibattito, invitare a riflettere, ma non andare oltre. Bisogna elevare il livello del dibattito (anche bipartisan) ed affrontare concretamente le questioni senza smarrirsi dietro alle possibili ipotesi e soluzioni.
Una bacchettata a Ciaramella viene dal segretario cittadino dellUdc Cesario Liguori. Il portavoce del partito di Casini, ex assessore regionale, non perde di vista la concretezza e dichiara: E vero, lUdc non ha chiesto a Ciaramella di iniziare le trattative, né ha avanzato richieste di incontri. Aspettiamo, infatti, che il primo cittadino si attivi per dare il via alle consultazioni. Non possiamo dimenticare, infatti, che il sindaco, sino a ieri, ha dichiarato di essere pronto al confronto. Continuiamo ad attendere.
Pungolato, poi, sul nome del secondo assessore che andrà ad affiancare Pasquale Diomaiuta, dopo il diniego dellex vice sindaco Lucio Farinaro, ha concluso: Credo che al momento sia inutile agitarsi più di tanto, visto che non cè nulla di concreto su cui poter lavorare. Attendiamo una convocazione. Insomma, il testimone tra esecutivo tecnico ed esecutivo politico sembra avere tempi lunghi. Non solo perché non si è messo ancora mano alloperazione, ma anche e soprattutto perché i partiti minori, come Gruppo della Libertà, Popolari Normanni e Nuovo Psi vorrebbero tutti essere rappresentati nel nuovo organigramma di giunta, ma solo uno di essi, a conti fatti, potrebbe vedere riconosciuta una minima visibilità: un assessore.