AVERSA. Con il patrocinio dellAssessorato alla cultura di Aversa e corredata da un significativo relativo volume-catalogo, sarà inaugurata sabato 13 settembre, alle ore 19, nelle sale espositive del Centro Culturale Ex Macello di Aversa, la rassegna pittorica di Giuseppe De Michele, Dinamiche Armonie, …
… presentata dal critico e storico dellarte Angelo Calabrese e dellAssessore alla cultura professoressa Maria Luisa Coppola. Lartista aversano dedica questa volta alla sua città un momento essenziale della propria ricerca che continua a meritare lusinghieri consensi di critica e di pubblico, ed ha preso lavvio da oltre un quinquennio, presentata in spazi istituzionali: a Reggio Emilia, Immagina, a Benevento, Biblioteca Provinciale e Teatro De Simone, a Napoli, Castel Nuovo, tanto per citare tappe significative di un percorso ormai aperto allinternazionalità.
La Galleria Del Mese-Fischer di Zurigo ha infatti sollecitato lartista ad un momento espositivo, nel quale si concentrerà sul palazzo del Kunstforuminternational lattenzione delle nazioni europee per le quali quella sede si configura come un punto centripeto. Lartista, coniugando creatività ed eticità, che sono ineludibili per conciliare lopera con le problematiche sociali, intende proporre lordo che deriva dal caos. Ripropone infatti nellimmaginario quei fenomeni naturali che rievocano costantemente il primordio, dal più antico passato quindi, e si raccordano con il presente delle conquiste della scienza e della tecnologia. I fenomeni naturali, nellesorbitanza di cause fisico-chimiche, nelle loro esplosioni dirompenti suscitano terrore e meraviglia, mentre determinano fenomeni metamorfici che al loro culmine ci fanno consapevoli della vita dove ha più vita e dellarmonia che inevitabilmente sopravviene. Ecco il senso del titolo della rassegna: dalle energie naturali scatenate, come dai nostri pensieri e sentimenti sconvolti, derivano Dinamiche Armonie.
Si tratta quindi di una modalità del far arte in concreta adesione con il nostro presente, tenendo soprattutto conto che il vero del mondo non appartiene alle vernici di superficie, ma ferve dietro le facciate, non ultime quelle del perbenismo e dellipocrisia. La mostra sarà aperta ai visitatori dal 13 al 21 settembre.