MONDRAGONE. Claudio Landi è uno degli otto dirigenti provinciali della Giovane Italia, il movimento giovanile del Popolo della Libertà.
Il nuovo dirigente dichiara: La mia designazione è il frutto di una lunga e difficile fase di selezione che ha investito tutte le ramificazioni del partito a livello locale. Sono contento di ricoprire tale incarico e di rappresentare in provincia unarea vastissima e complessa quale quella del litorale domizio che rischiava di rimanere priva di rappresentanza.
Landi è già forte dellesperienza avuta con Azione Giovani, lallora movimento giovanile di Alleanza nazionale, del quale fu vicepresidente provinciale. Riguardo al suo impegno futuro, sostiene che: Il nostro è un partito che necessita urgentemente di un forte segnale di rinnovo generazionale e noi dobbiamo, attraverso il movimento giovanile, segnalarci alla gente dimostrando di poter essere degni della loro fiducia e, si spera, del loro futuro consenso. Riguardo la situazione comunale, il giovane del Pdl afferma che: Mondragone ha le spalle forti dopo le recenti elezioni provinciali e regionali. Non possiamo lasciarci scappare questa grandiosa occasione fornitaci dalla robusta filiera istituzionale, completandola con la riconquista del comune. Ci sono i presupposti concreti per iniziare a porre le basi di un rinnovamento radicale e sostanziale della classe dirigente. Non ci resta che rimboccare le maniche!.
Parlando di quella che sarà limpostazione della sua politica ricoprendo lincarico provinciale, Landi asserisce che: Contribuirò ad implementare quella che ritengo la vera politica rivolta verso i giovani e il loro mondo, promuovendo attraverso le istituzioni e le associazioni, politiche di scambi internazionali e di perfezionamento professionale allestero, tramite opportunità di stage o tirocini in aziende straniere per concretizzare il proprio percorso di studi.