MONDRAGONE. Il capogruppo vicario del Pdl al Consiglio regionale campano, Daniela Nugnes, replica alle accuse del consigliere regionale del Pse Gennaro Oliviero sulla proposta di modifica che la stessa Nugnes ha formulato in merito all’ambito 23 dell’Asl.
Credo che il collega Oliviero, prima di giungere a conclusioni così affrettate, avrebbe dovuto leggere meglio gli atti e considerare anche i lati positivi della mia proposta che, a mio modo di vedere, superano di gran lunga le negatività che egli stesso ha elencato in maniera strumentale e retorica. La riformulazione dell’ambito distrettuale 23 che prevede il ritorno di Sessa Aurunca e Cellole con le altre città del litorale domizio continua la Nugnes rientra in una riforma degli ambiti distrettuali così come voluta a voce alta dallintero territorio. Alla data attuale la rimodulazione voluta dallo stesso Oliviero nel dicembre 2009 ha creato malcontento e una serie di ricorsi dinanzi allautorità giudiziaria perché ha innescato una serie di notevoli disservizi. Pertanto rimando al mittente la definizione di pseudo-legislatori.
Nel 2009 prosegue lesponente del Pdl ricordo al collega Oliviero, il suo intervento legislativo mirava esclusivamente a rendere servizievoli gli ambiti territoriali alle imminenti elezioni regionali che si sarebbero tenute nel marzo 2010. Pertanto, lunico appello che posso fare al collega. Non faccia demagogia. Rispetti la volontà del territorio che nel caso di specie è univoca: lambito 23 deve tornare ad essere quello di prima. Daltronde comprendo, ma non condivido lo snervante tentativo del collega del Pse di allarmare la popolazione per strumentalizzare il malcontento in vista delle elezioni comunali che quest’anno si terranno a Sessa Aurunca. Credo che la differenza tra noi ed il centrosinistra venga fuori in maniera lampante proprio in queste circostanze; il governo Caldoro e la sua maggioranza sono troppo impegnati a risolvere i disastri ereditati dalla banda Bassolino per dedicarsi alla politica burlesque o agli insulti.