MONDRAGONE. Un racconto di musica, parole ed immagini. Lo propongono i “Camera”, singolare realtà musicale e performativa del panorama artistico italiano, composta dai musicisti campani Davide Maria Viola, Agostino Pagliaro, Marco Pagliaro, e dal regista Luigi Morra …
… che martedì 24 maggio, si esibiranno, sul palco dellAlpheus di Roma, in via del Commercio 36, ospiti del festival multiartistico MArteLive.
Concerto per madre è il nome della loro performance. Un momento di racconto, un urlo potente che supera i confini del suono e della narrazione, in cui affiorano i temi della memoria e del materno. Violoncelli distorti e dilatati, rullate come mitragliatrici mischiate a parole ed immagini, fanno di questo spettacolo un lavoro di estremo coinvolgimento emotivo.
La performance, che in questa occasione si avvarrà anche della partecipazione degli attori Valerio Morigi, Manuela Schiano, Eduardo Ricciardelli e Pasquale Passaretti, rappresenta lidea dei Camera di sperimentare un linguaggio che unisca le possibilità della musica a quelle di altre arti performative. Negli ultimi anni il gruppo ha riscosso consensi e successi attraverso concerti e performance, o collaborando alla realizzazione del suono di spettacoli teatrali, tra cui ricordiamo Barbablù di Pino Carbone, presente alla trentunesima edizione di Benevento Città Spettacolo.
Attualmente oltre alla loro continua ricerca musicale e performativa, lavorano alluscita del lavoro discografico Favole e Apocalissi, prodotto da Camera e Associazione Culturale Etérnit, missato e masterizzato negli Usa al Noise Miami Studio, da Mark Kramer (Urge Overkill, White Zobie, Half Japanese, Joe Zorne), e al progetto teatrale Lago dei cigni.
Sul palco dellAlpheus, la performance dei camera, sarà presentata in apertura del concerto del cantante e compositore John De Leo che proporrà, accompagnato dal suo quintetto e dal prodigioso trombettista Fabrizio Bosso, alcuni brani del suo ultimo lavoro discografico Vago Svanendo (Carosello Records).