MONDRAGONE. Un trentenne di origini albanesi, Mario Keta, è stato arrestato dai carabinieri, a Mondragone, con laccusa di riduzione in schiavitù, sequestro di persona, estorsione continuata e sfruttamento della prostituzione.
Luomo, domiciliato a San Cipriano dAversa e irregolare sul territorio nazionale, è stato raggiunto da un provvedimento di fermo di indiziato di delitto emesso dalla Procura antimafia di Napoli. Si era reso irreperibile ma è stato localizzato e fermato dai militari della stazione mondragonese e rinchiuso nel carcere di Napoli-Secondigliano.