Mondragone. Avevamo ragione Noi, questAmministrazione sui rifiuti produce solo eco-balle, adesso querelateci tutti.
Lo afferma lapidario il coordinatore cittadino del Psi, Antonio Taglialatela, che aggiunge: Ci riferiamo all’ultima delibera di giunta comunale n. 82 dello scorso 16 maggio 2014 e sulla mancata pubblicazione dei dati della Raccolta differenziata 2013, agli Osservatori dei rifiuti competenti, provinciale e regionale.
Lultima insolita deliberazione a firma dellAmministrazione ribaltata va ad ammettere un dato che nei giorni scorsi avevamo denunciato: il Comune non ha un piano industriale di raccolta differenziata determinando uno spaventoso innalzamento dei costi, a danno dei cittadini e soprattutto degli esercenti: difatti diverse tipologie di rifiuti che potevano essere valorizzati e oggetto di raccolta differenziata già negli anni addietro, vedi ad esempio il 2013, sono stati smaltiti come indifferenziati facendo cosi lievitare il costo di smaltimento dell’indifferenziato, il tutto tra silenzi e complice indifferenza. Quando verranno resi noti i dati della Raccolta Differenziata 2013?
Noi rifiutiamo questAmministrazione, identica se non peggiore alle precedenti amministrazioni, devote allEco 4 e ai tanti cosentiniani di turno, oggi anche pentiti e grandi rivoluzionari ambientalisti: siamo tornati allanno zero. Purtroppo la verità fa male, denunciateci se diciamo il falso perché noi, a differenza di tutti gli altri, partiti ufficiali e movimenti, sullambiente vogliamo vederci chiaro, da sempre.
In ultimo, se pensiamo al regolamento comunale Iuc, approvato, nellultima seduta del consiglio comunale, deliberato senza alcun lavoro istruttorio fatto di confronto consultivo aperto nella Commissione consiliare ambiente al mondo dellassociazionismo e del movimento ambientalista, non vengono individuati nessun criterio per prevedere riduzione ed esenzione della Tari per la Raccolta differenziata, soprattutto per la quantità di rifiuti delle utenze dei nostri commercianti i quali dimostrano di effettuarla concretamente, ogni giorno.
QuestAmministrazione è sgangherata e surreale, si cercano, con pezze a colori, di promuovere iniziative tese al recupero e alla valorizzazione delle frazioni dei rifiuti senza alcuna strategia reale e concreta di efficienza del servizio con conseguente abbattimento dei costi, con pratiche alternative e innovative, suggerite anche dai numerosi cittadini e dai movimenti partoriti negli ultimi mesi. Cè da modificare il regolamento, ma, in realtà, chiediamo troppo, forse perché abbiamo a cuore, realmente, la soluzione concreta del problema rifiuti connesso ad una possibile riduzione e abbattimento dei costi sostenuti.