Falciano. Il gruppo consiliare di Falciano Futura tramite i suoi consiglieri comunali Corrado Freddino e Igor Prata ha presentato ad inizio settimana scorsa due interrogazioni al sindaco con richiesta di risposta scritta.
Con protocollo 4042 del 28 luglio abbiamo chiesto al sindaco di delucidare noi e lintera cittadinanza sulle tariffe della tassa sui rifiuti che a nostro avviso ha un piano finanziario al quanto anomalo.
Oltre a chiedere chiarimenti sulla scelta politica di riservare il maggior peso della Tari sulle utenze domestiche e non su quelle commerciali, abbiamo notato incongruenze macroscopiche tra le tabelle 2013 e quelle 2014 sia nel numero dei nuclei familiari improvvisamente scesi di 430 unità sia sulla superficie totale delle abitazioni scese di 14.641 metri quadri tra il 2013 ed il 2014 oltre che spese per servizi di cui non si ha traccia.
Sono tutti morti o si sono tutti trasferiti quei nuclei familiari? Ed inoltre, sono stati abbattuti dei fabbricati o vi è stato qualche evento sismico che solo gli Amministratori hanno avvertito e subito preso nota della distruzione di un bel nucleo di caseggiati?
Staremo a vedere. In seguito con protocollo 4060 del 29 luglio abbiamo invece chiesto al Sindaco quale azione ha messo in essere dal 31 ottobre 2012 ad oggi, data in cui come minoranza chiedevamo a mezzo mozione consiliare discussa poi in seguito nel primo consiglio comunale utile lannullamento della tassa emessa dal consorzio di bonifica a nostro giudizio non dovuta.
Il sindaco in assise prese lincarico di affrontare il problema ma poi nulla è sembrato muoversi tanto che in questo mese sono state emesse le solite cartelle di pagamento per i cittadini falcianesi. Continueremo come sempre a lottare per una politica equa che non riversi la palese incapacità di gestire la cosa pubblica di questa amministrazione sempre e solo sui cittadini, anche se a quanto pare quando si tratta di stare dalla parte di tutti i cittadini cercando di diminuire la pressione delle tasse lamministrazione Gabbiano è sempre assente riuscendo da due anni ad aumentare tutte le imposte possibili e risultando sorda ad ogni nostra richiesta.