AVERSA. La Destra aversana denuncia il pericolo della privatizzazione delle acque ed a riguardo punta il dito contro il consociativismo fra Pdl e Pd.
A rimarcare il pericolo di una deriva privatistica nella gestione dellacqua è lesponente della Destra aversana Giovanni Mondanaro. Come spesso mi accade mi collego sul sito Storace.it ma quello che ho letto ieri aveva dellincredibile. Non riuscivo a credere ai miei occhi. E impensabile che in un momento di forte recessione i signori del governo con lappoggio del Pd abbiano approvato una norma che apre le porte ai privati sulla gestione dellacqua che entra nelle nostre case. In tal senso è eloquente lintervento del mio segretario nazionale Francesco storace che sottolinea come il voto delle ultime elezioni politiche sia servito a far comandare in Parlamento gli speculatori dellacqua, gli approfittatori di un bene di tutti i cittadini, con un vergognoso atto di arroganza. E davvero grave quello che è accaduto allinsaputa di tutti. E stato votato in Parlamento ad agosto larticolo 23 bis del Decreto Legge numero 112, con il quale scatta la privatizzazione dellacqua. E stata una manina parlamentare a inserire nel decreto Tremonti un articolo scritto su misura, che non cera nel testo originario approvato in Consiglio dei ministri. Nelliter parlamentare è stata inserita la norma che serve a privatizzare lacqua, sotto il titolo Servizi pubblici locali di rilevanza economica.
Questo articolo dichiara Mondanaro riportando quanto letto dal sito del leader di
Mondanaro, quindi, accoglie liniziativa del segretario nazionale e promette a breve una manifestazione con tanto di gazebo per informare la cittadinanza.