Milano come Hollywood e un red carpet in cui sfila il cast di “Monuments Men”.
Dopo il Festival di Berlino, George Clooney e i suoi uomini arrivano in Italia, paralizzando la città meneghina: assieme a lui Matt Damon, Jean Dujardin, John GoodmaneBill Murray. Manca all’appello solo la protagonista femminile Cate Blanchett.
Le star, dopo la visita al Cenacolo di Leonardo a Santa Maria delle Grazie, si sono concessi alle domande dei giornalisti, prima di sfilare in passerella a Pioltello, per la passerella organizzata da Uci Cinema. Sul tappeto rosso anche nomi nostrani come quello di Lapo Elkann, Martina ColombariconAlessandro Costacurtae Alessandro Cattelan. George Clooney durante l’incontro con la stampa ha messo in evidenza come la crisi colpisca la cultura: “Con i problemi economici la prima a soffrirne è l’arte, e questo non succede solo in Italia, e non è una sorpresa.Questa sarà una battaglia continua, come dimostra il fatto che non abbiamo fatto nulla per proteggere i musei di Baghdad. Hitler non voleva solo rubare l’arte ma distruggerla perché voleva distruggere una cultura e questa è la nostra storia. Ma la nostra storia di esseri umani è anche quella che inizia con le incisioni sulla roccia e arriva nei musei e che va difesa a ogni costo, soprattutto nei momenti di difficoltà”.
Il multiplex milanese ha ospitato l’anteprima nazionale di Monuments Men, l’ultimo film di George Clooney sulla squadra di esperti che durante la Seconda guerra mondiale salvò diverse opere d’arte dalla distruzione nazista. Dopo la proiezione al Festival del cinema di Berlino e prima di quella prevista per Londra, il distributore Twentieth Century Fox ha scelto il cinema alle porte di Milano per la visione che anticipa di tre giorni l’uscita nelle sale (dal 13 febbraio).
Un evento che ha portato centinaia di persone a Pioltello. Tanto che alle parole di Clooney, fanno eco quelle di Matt Damon: “Quando ho visto l’Ultima cena ho ricordato la scena del film dove i milanesi mettono a repentaglio la loro vita per salvarla e ho pensato a quanto è valso questo sacrificio”.
