rogo dei rifiuti tossici appiccati frequentemente nei pressi dellippodromo di
Aversa.
A sollevare lallarmante situazione, segnalata a Pupia dai residenti
della zona, nellalveo del civico consesso sarà il consigliere comunale del Partito
Socialista Amedeo Cecere,
intenzionato a presentare a riguardo uninterrogazione a risposta scritta al
sindaco Ciaramella e allassessore allambiente Luciano. Recentemente anche sul blog di Beppe Grillo dichiara Cecere – i condomini della cooperativa Quadrifoglio
hanno denunciato che sono costretti a respirare da mesi aria tossica e diossina,
proveniente, probabilmente, da roghi di materiale di risulta della lavorazione
di pellami che vengono fatti bruciare in fossati scavati nella zona che
circonda lippodromo. Nel comunicato i condomini della cooperativa affermano di
aver denunciato più volte il fenomeno alle autorità preposte, senza ottenere, però,
alcuna risposta. Essi concludono lultima le-mail sul Bolg di Grillo con
lappello: Non lasciateci soli, che mi ha molto colpito. Vorrei rassicurare
questi miei concittadini – conclude il consigliere comunale – che , per quanto è nelle mie piccole
possibilità, mi schiero al loro fianco e nelle prossime ore presenterò
uninterrogazione a risposta scritta al sindaco ed allassessore allAmbiente
per conoscere che cosa hanno fatto e/o cosa intendono fare nei prossimi giorni
per il problema dei roghi in zona ippodromo. Darò pubblica notizia della
risposta ufficiale che avrò. La denuncia di Cecere giunge a seguito delle
rimostranze motivatamente allarmate dei residenti della zona che, del resto,
vivono questo indegno stato di cose da più di un anno. Pare, infatti, che
lappiccare roghi di rifiuti provenienti da materiale di scarto sia pratica
ormai consolidata di taluni scellerati imprenditori o di chi per essi.
Sarebbe opportuno che le forze dellordine sotto la denuncia e la pressione
delle stesse autorità comunali avviassero una seria indagine, anche attraverso
un sapientemente celato sistema di videoripresa,
per reprimere un fenomeno non tollerabile. Il risparmio illegalmente ottenuto
da pochi dissennati non può essere messo sullo stesso piatto della salute dei
cittadini.