“The Endless River” è il titolo del ritorno di Pink Floyd, lontani da 20 anni dalle scene musicali.
Il disco uscirà ad ottobre e conterrà materiale inedito estrapolato dalle sessione che hanno dato vita all’ultimo album registrato in studio, ‘The Division Bell’, uscito 20 anni fa. A rivelare il grandioso ritorno tanto atteso dai fan è stato su Twitter Polly Samson, compagna nella vita e nell’arte di David Gilmour.
“A proposito (by the way…), il nuovo album dei Pink Floyd che uscirà in ottobre si chiama ‘The Endless River’. Si basa su una registrazione del 1994 ed è il canto del cigno di Rick Wright ed è molto bella”, ha scritto la Samson nel tweet. È arrivata anche la conferma su Facebook della corista, Durga McBroom-Hudson che alimenta anche qualche speranza per un possibile tour.
Il lascito di Wright-The Endless Riverrappresenta dunque l’ultimo sforzo compositivo del tastierista Richard Wright (morto di tumore nel 2008) all’interno dei Pink Floyd, all’apice di un momento di grande spolvero (oltre che scrivere brani aveva ripreso anche a cantare, non limitandosi solo ai cori e all’arrangiamento). É assai improbabile che Roger Waters sia presente nelle session che hanno generato l’album.
É certo il contributo della Samson, che ha fornito ancora una volta idee e testi ai Pink Floyd. Le parti cantate sono state realizzate in un secondo momento, come documenta la foto scattata in studio di registrazione e diffusa sul Web dalla corista Durga McBroom.
