AVERSA. Rispetto o meno del patto di stabilità, possibilità di amministrare con o senza sforamento del patto stesso da parte della maggioranza di centro destra, valutazioni tecniche e politiche negative da parte dellopposizione di centro sinistra.
E ormai polemica aperta tra lassessore alle finanze Pasquale Diomaiuta, in quota Udeur, e lopposizione che ha accusato lamministrazione guidata dal sindaco azzurro Mimmo Ciaramella di aver praticato unallegra finanza, portando allo sforamento del patto di stabilità,con la possibilità che il fenomeno non sia limitato allo scorso anno, ma che si ripeta anche per lanno in corso. I consiglieri comunali Mimmo Rosato e Amedeo Cecere ha dichiarato Diomaiuta – cercano di esprimere giudizi e fare delle pratiche considerazioni sul rispetto del patto di stabilità, dimostrando di non avere alcuna conoscenza del meccanismo relativo allapplicazione di determinati parametri fissati dalla normativa. Innanzitutto continua lesponente dellesecutivo Ciaramella – tengo a precisare che lanno 2008 scadrà il 31 dicembre prossimo e solo in tale data si potrà verificare se il patto è stato rispettato. – continua rivolgendosi direttamente ai consiglieri comunali Rosato e Cecere, afferma che: non avendo alcuna motivazione per criticare questa maggioranza, si cimentano in dichiarazioni ed affermazioni che tendono solo a fare confusione e a creare allarmismi inutili.
In particolare, rispondendo a Rosato che aveva accusato le amministrazioni di Ciaramella di aver sperperato danaro pubblico, Diomaiuta evidenzia che ci sono stati interventi che hanno qualificato strade e piazze, realizzato scuole ed edifici pubblici con lobiettivo di non pagare più fitti, oltre ad aver incrementato il patrimonio comunale con lacquisizione di immobili, tra cui il parco pozzi, il Capannone ed il Leonardo Bianchi. Tutte cose che non possono essere liquidate con sperpero di danaro pubblico. Prima di fare considerazioni inopportune e semplicistiche, – conclude – sarebbe opportuno far prevalere il buon senso. E, concludendo, se per garantire servizi pubblici, dovremo nuovamente sforare il patto di stabilità siamo pronti a farlo.
Sullargomento da registrare anche la presa di posizione del coordinatore cittadino del Pd Gennaro Diana che ha affermato: Lennesimo sforamento del patto di stabilità è la conferma indiscutibile della pessima gestione finanziaria degli addetti al ramo, a partire dallassessore Diomaiuta, il quale cerca di arrampicarsi sugli specchi, lasciando far ricadere le cause sul ricorso a mutui contratti in precedenza. Lassessore farebbe bene a riflettere su un dato inconfutabile: se da un lato non sono stati rispettati i parametri del patto, dallaltro sono state male utilizzate spese della cassa comunale destinate alla richiesta di mutui che avrebbero dovuto riguardare il recupero e la riqualificazione di strutture come il capannone, il parco Pozzi e il Bianchi. Siamo, invece, in condizione di totale sfascio sia per la gestione irresponsabile del patrimonio economico sia per limmutato abbandono e degrado di strutture ed aree importanti della città. Aversa e gli aversani non possono meritare una negligenza tale da causare un indebitamento del comune ancora maggiore. Bisogna, invece, perseguire unattenta e ponderata gestione delle risorse economiche soprattutto in un momento di degrado ambientale e sociale come quello attuale.