Sarà stato un fraintendimento o forse la polizia ha confuso la situazione tanto da non rendersi effettivamente di quello che stava succedendo in quellauto.
Unavvenente donna di colore bacia appassionatamente un uomo bianco, tanto da destare scalpore al punto di richiedere un intervento della polizia. È successo a Los Angeles, dove gli agenti sono stati chiamati in causa da alcuni passanti, sospettando che in quellauto si stesse consumando un rapporto sessuale tra una prostituta e il suo cliente. Arrivati sul posto gli agenti hanno arrestato la donna, ammanettandola.
Peccato che lei fosse l’attrice Danièle Watts (Django Unchained) e lui il marito Brian James Lucas. Il Dipartimento di Polizia di Los Angeles ha spiegato in una dichiarazione diffusa ieri sul suo sito web che aveva “risposto alla chiamata” di una persona che denunciava “atteggiamenti indecenti” da parte di “un uomo e una donna all’interno di una Mercedes con la portiera aperta”. Gli agenti di polizia intervenuti sul posto hanno individuato “due soggetti che rispondevano alla descrizione dei sospetti, che sono stati posti in stato di arresto per breve tempo.
La donna, visibilmente scossa dallaccaduto ed in lacrime, come si vede dal video postato dal marito in rete, si rifiuta di consegnare i documenti certa di non aver fatto nulla di sbagliato. Il fatto – spiega Brian James Lucas nella didascalia del filmato comparso su Istangram – ha ricordato alla Watts l’arresto del padre per gli stessi futili motivi, quando lei aveva appena sedici anni.
“Sono stata ammanettata e arrestata da due agenti di polizia di Studio City (un quartiere borghese a nord di Los Angeles) dopo essermi rifiutato di ammettere di aver fatto qualcosa di sbagliato nel manifestare affetto, completamente vestita e in un luogo pubblico”.
Il marito ha documentato tutto, postando il video sui social e denunciando il comportamento della polizia, che ha addirittura messo le manette ai polsi all’attrice, rea di aver baciato il proprio compagno alla luce del sole.