Compie 50 anni una delle donne mito del cinema italiano.
Monica Bellucci spegne oggi le sue candeline, assicurando che si tratta di un traguardo che non la spaventa.
Lattrice è il simbolo della sensualità mediterranea, con le sue forme sinuose e generose ed il corpo a clessidra. Sono viva, in salute, ho due figlie che adoro, direi che è un bilancio più che positivo – ammette la diva italiana -La bellezza è un talento naturaleche ci è stato dato per metterci alla prova. Nata in Umbria ma simbolo dellintero paese e figlia di una patria, come la Francia che lha accolta dando un ricco contributo alla sua carriera e alla sua vita personale, vedi il matrimonio con il regista Vincent Cassell, la Bellucci ha iniziato come modella ed è stata da subito amata dai più grandi stilisti, italiani ed internazionali. Un esempio? Dolce e Gabbana lha voluta come testimonial di numerose campagna pubblicitarie, non solo per le linee di abbigliamento, ma anche e soprattutto per quelle di cosmetici e di make up.
La sua ascesa nel mondo del cinema la diva però la deve a Dino Risi che nel 1991 lha lanciata con la miniserie “Vita coi figli”. Nello stesso anno debutta sul grande schermo con “La Riffa” di Francesco Laudadio, ma è grazie a “Malena”, nel 2000, di Giuseppe Tornatore che raggiunge la popolarità.
Sono molto più contenta oggi che quando avevo trent’anni dichiara la Bellucci – Ho tanta energia, ho voglia di sperimentare e migliorarmi. All’inizio la bellezza mi proteggeva, mal’aspetto seducente rischia di trasformarsi in una mascherache impedisce agli altri di cogliere la tua anima. Non va bene come donna, tantomeno per un’attrice. Ricordo quello che mi diceva sempre la nonna: per essere bella fuori, devi essere bella dentro.