Fedez: “Pd chiede a Sky di farmi fuori”, Grillo: “Atto gravissimo”

di Emma Zampella

 Continua il botta e risposta tra il rapper Fedez e i rappresentati del Pd. Dopo il primo scambio di battute mediatiche, usando anche i social network, lo scontro è andato poi oltre arrivando alla minacce e alle pressioni.

Come sostiene il cantante pare che alcuni esponenti politici abbiano contatto l’emittente Sky per chiederne l’esclusione dal programma “X Factor” in cui il rapper riveste il ruolo di giudice. “Apprendo ora – denuncia l’artista sulla sua pagina Facebook – che due esponenti del Partito democratico hanno fatto esplicita richiesta a Sky di prendere posizione riguardo al mio ruolo e alla mia presenza nel programma di X Factor per aver espresso un’opinione politica al difuori da tale contesto”.

Fedez era stato, infatti, già da preso di mira dai democratici per l’inno realizzato per il raduno dei 5 stelle al Circo Massimo, componimento ritenuto offensivo nei riguardi del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. “Io non sono a X Factor per fare propaganda e mai l’ho fatta – prosegue Fedez su Facebook – ma da cittadino ho le mie idee politiche e non ho nessun motivo per tenerle nascoste, il fatto che per averle espresse si chieda la mia testa ci riporta indietro di 60 anni alla censura e al fascismo”.

Sul suo profilo Facebook,il leader di M5S, che già ieri aveva difeso il rapper, commenta: “Fatto gravissimo”. A stretto giro arriva anche la controreplica dei due deputati Pd: “Invece di parlare a sproposito di fascismo, il rapper Fedez rispetti le istituzioni democratiche – dicono Gelli e Magorno – Era proprio il regime fascista a dileggiare e ridicolizzare i capisaldi delle democrazie e le garanzie repubblicane”.

“Evidentemente il giovane artista – spiegano i parlamentari – fa fatica a distinguere tra una spazio tv di carattere politico e una trasmissione di intrattenimento. Figuriamoci se qualcuno possa e, tantomeno, voglia chiedere la sua testa. Il linguaggio impiegato il linguaggio impiegato da Fedez lascia pensare che sia molto vicina la sua prossima candidatura con il movimento 5 stelle, di cui è il cantautore ufficiale: auguri”.

Una mossa quella dei parlamentari che era stata prevedibile già dalle parole pronunciate nella serata di giovedì: “Sarebbe interessante sapere – si sono chiesti i due deputati- come sia giudicata da Sky, che ha mostrato sempre grande equilibrio ed equidistanza nel rapporto con la politica, l’affiliazione pubblica di Fedez al Movimento 5 Stelle, visto che il rapper è uno dei volti di punta dell’emittente satellitare come giudice di X Factor”.

“X factor rappresenta una delle trasmissioni di maggiore successo di sky – hanno sottolineato i parlamentari – e raccoglie in particolare grande attenzione dal pubblico giovane. La decisione di Fedez di scendere in campo in politica, come autore dell’inno ufficiale della manifestazione di Beppe Grillo e del suo partito al Circo Massimo, può creare certamente uno scollamento con l’immagine sempre imparziale di Sky, che negli ultimi anni si è segnalata anche per l’organizzazione dei faccia a faccia elettorali e in occasioni come le primarie del Pd, dando spazio a tutti i candidati in corsa”.

Sulla questione interviene anche il governatore del Lazio, Nicola Zingaretti, che invita ad abbassare i toni: “Fedez non è solo un ottimo artista, ma anche una persona che mi sembra intelligente e sensibile. Nel caso della canzone, mi sembra che abbia scritto una sciocchezza. Succede a tanti. Ora però non bisogna ingigantire la cosa”.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
Whatsapp
Redazione
Condividi con un amico