È inarrestabile e forse inarrivabile. Ancora una volta sul palco come ormai fa da mesi, Emma Marrone trova il tempo di raccontarsi e di mostrarsi come, forse, molti non riescono a vederla.
Si definisce una femmina-dentro, unaffermazione che non stupisce se ci legge ancora quanto la cantante pugliese dichiara: Non faccio nulla per esserlo.
Se mi guardo da fuori mentre gioco il ruolo da femme fatale, vedo una donna che lavora su se stessa, non una donna che adora se stessa. Emma, che si è mostrata in tutta se stessa a Maxim che le ha dedicato la cover, ha poi aggiunto: Il sudore, la presa con il microfono, labitino o la tutina o gli shorts, ecco lì ci sono, lì cè lo spettacolo, perché quello che le interessa è solo cantare. Non sono perfetta fisicamente e non voglio estremizzare una fisicità che non ho. Io canto e potrei essere anche più in carne, ma canto, mica punto a posare per Playboy. Mi reputo bella in una bella taglia 42.
E limportnatre per la Marrone è sedurre con lo sguardo. Il mio uomo se ha le palle ed è intelligente mi deve guardare fissa negli occhi. Per me dicono tutto. E quando ho incontrato occhi che non meritavano le mie storie sono finite. Intanto la cantante prosegue con il suo nuovo tour “Emma 3.0” che è partito l’8 novembre da Acireale e che proseguirà per tutto il mese con tappe anche a Roma (il 14 novembre), Firenze (18 novembre) per poi chiudere al MediolanumForum di Assago (Milano) il 25 novembre. E’ uscito anche il cd-dvd “E Live” che racchiude i momenti più intensi del tour Emma Limited Edition dello scorso luglio. Il singolo che ha fatto da apripista al disco è stato “Resta ancora in po'”, terzo singolo della sua carriera a portare la sua firma, dopo “Amami” e “La mia città”. Infine il 14 dicembre Emma sarà ospite a Madrid del concerto di David Bisbal #TuyYoMadrid.