ORTA DI ATELLA. Operazione a largo raggio dei Carabinieri Tutela del Lavoro di Caserta, guidati dal maresciallo Nicola Saponara, contro il lavoro nero e la manodopera clandestina.
I controlli, in particolare, hanno riguardato distributori di carburante ed autolavaggi. Su 39 ditte, 26 sono risultate irregolari e completamente sconosciute allo Stato, quindi abusive. Tra queste, un autolavaggio ad Orta di Atella, il cui titolare, tra laltro, è risultato essere un pregiudicato con precedenti per droga. Nello stesso autolavaggio lavoravano cittadini extracomunitari clandestini e un iracheno, N.F., di 25 anni, che è stato arrestato. Il giovane era privo di documenti e aveva fornito false generalità dichiarando di essere marocchino, ma lesame delle impronte digitali ha consentito di conoscere la sua vera identità e accertare che nei suoi confronti pendeva un provvedimento di espulsione dal territorio nazionale emesso dalla Questura di Crotone nellanno 2005. Per lui processo per direttissima e condanna a 4 mesi di reclusione.
Per 12 ditte è stato applicato un provvedimento di sospensione dellattività, in quanto il personale al lavoro, complessivamente 18 persone, era totalmente irregolare. Su 120 dipendenti controllati, 74 sono risultati regolari, 28 parzialmente irregolari e i suddetti 18 irregolari. Scovati, inoltre, 6 cittadini extracomunitari clandestini che lavoravano per ditte situate, oltre che ad Orta di Atella, a Cellole e Capua, i cui titolari sono stati denunciati a piede libero per violazione della legge Bossi-Fini sullimmigrazione. I carabinieri hanno comminato, nel complesso, circa 320mila euro di sanzioni amministrative.