ORTA DI ATELLA. La dirigente scolastica Arcangela Del Prete della scuola secondaria di primo grado Stanzione ha voluto celebrare la fine dellanno scolastico con una grande festa di teatro, danza e canto.
L8 giugno scorso al teatro De Rosa di Frattamaggiore è andato in scena Qual è il tuo colore? della professoressa Angela Follo. Un musical nel quale lautrice ha saputo trattare temi dolorosi e di scottante attualità, quali delinquenza, traffico dorgani, povertà, emarginazione, abbandono, con apparente leggerezza, combinandoli sapientemente a momenti di umorismo, a canzoni tratte dal repertorio classico napoletano e a piacevoli coreografie. Su tutto ha dominato la simpatica spontaneità degli alunni, davvero molto bravi nellinterpretare ciascuno il proprio ruolo.
Lalunna Rosa DAmbrosio ha regalato ai presenti un applauditissimo fuori programma con le canzoni Come foglia e Stupida.
Una menzione speciale va anche alle bellissime scenografie curate dal professor Angelo Salzillo. Oggi, 10 giugno, dopo i saluti della Dirigente ai ragazzi per la chiusura dellanno scolastico e laugurio per lavvenire rivolto ai ragazzi delle classi terze, la festa è continuata allinterno della scuola con la rappresentazione Un principe quasi azzurro della professoressa Teresa Costa, una spassosissima parodia delle fiabe più famose nella quale i ragazzi si sono divertiti ad interpretare in maniera caricaturale i classici personaggi fiabeschi come il Principe Azzurro, Pinocchio, la Strega, la Principessa sul pisello e tanti altri.
La manifestazione è proseguita con danze e canti e si è conclusa con la consegna degli attestati di merito ai ragazzi che si sono distinti nei vari settori artistici, sportivi, di solidarietà e di impegno sociale. Questi due giorni hanno racchiuso, in effetti, il compendio di tutto ciò che la nostra scuola cerca di offrire ai suoi alunni: occasioni di crescita morale, sociale ed espressiva, nellambito di un discorso che va oltre la semplice trasmissione dei contenuti disciplinari, e che richiede energie e impegno tali che solo un grande amore per la scuola può motivare.