ORTA DI ATELLA. Dici Centro Volley Orta e ti viene subito in mente il concetto di qualità. Il Marchio di Qualità Attivita Giovanile, più precisamente.
Titolo conquistato per la seconda volta consecutiva dal sodalizio pallavolistico ortese dopo aver partecipato ad un bando di concorso nazionale indetto dalla federazione italiana pallavolo per tutte quelle società meritevoli da un punto di vista sportivo e non solo.
Tra i requisiti espressamente richiesti dallorgano centrale della pallavolo italiana, oltre alla struttura e allorganizzazione societaria (fondamentale lopera in tal senso del ct Mariano Orefice, Francesca Comunale e Gennaro Cardenuto), rientravano pure la partecipazione ai campionati, i progetti attuati (scolastici e di sviluppo) e i titoli conquistati. Ragion per cui, per il sodalizio ortese, non è stato certamente difficile trionfare. Il biglietto da visita presentato, del resto, parla chiaro: tre i campionati conquistati negli ultimi anni nelle categorie under 14, allieve e under 21.
Il Club atellano si è piazzato primo tra le oltre sessanta società campane partecipanti arrivando davanti al blasone e alla tradizione del Centro Ester Barra, dellAccademia volley Benevento e di Pontecagnano, società prestigiose che vantano campionati professionistici alle spalle. Il Marchio di Qualità Attivita Giovanile è un vero e proprio certificato di qualità alla stessa stregua di quelli rilasciati alle aziende dei comparti industriali e commerciali, che la Federvolley rilascia ai club che realmente possono fornire un buon contributo alla crescita del movimento volley in Italia.
Anche da un punto di vista sociale. Settore su cui il Centro Volley punta tanto delle proprie risorse perché lobiettivo principale – spiegano i referenti del sodalizio – è di contribuire fattivamente alla realizzazione di una società sana imperniata sui valori della solidarietà, del fair-play e del rispetto degli altri.
Lattività del Centro Volley Orta, pur essendo per il momento solo al mondo femminile, è in continua evoluzione. Questanno, ad esempio, oltre al PalaLettieri di Orta di Atella, che ne ospita la maggior parte delle attività, il raggio di azione è stato notevolmente ampliato definendo lacquisizione dei diritti sportivi del centro Santulli di Aversa. Insomma, si punta sempre in alto.