ORTA DI ATELLA. In questi giorni è partita la raccolta differenziata, progetto già cullato è intrapreso della precedenti amministrazioni, ed immediatamente le strade comunali si sono riempite di rifiuti non rimossi.
Si è provveduto a distribuire il materiale per la raccolta differenziata che sicuramente avrà un costo che ricade sui cittadini contribuenti e i rifiuti rimangono lì in bella mostra. Lo afferma il geometra Salvatore Sorvillo, presidente dellassociazione Ats.
Per chi non lo sapesse aggiunge Sorvillo come da contratto la società che si occupa della raccolta rifiuti solidi urbani, lIgica, percepisce un costo mensile di 210.833,70 euro, iva compresa, e sembra che gli operai non percepiscano lo stipendio dovuto. La commissione straordinaria dopo aver speso centinaia di migliaia di euro per pubblicizzare la pseudo raccolta differenziata porta a porta, ci troviamo un paese pieno di immondizia. Ma sorgono spontanee due domande, in primis: non sono anni che ad Orta si fa la raccolta differenziata porta a porta con tutta con tutta la problematica relativa ai rifiuti negli ultimi quindici anni? Inoltre, non è proprio lo Stato, attraverso le prefetture ed i commissari, a vigilare sulla bontà della stessa? Quindi, a questo punto sorge un ulteriore domanda in mancanza di ciò lo Stato (nella circostanza, la commissione straordinaria) deve commissariare sé stessa?.
La vecchia amministrazione fa presente Sorvillo aveva abbassato laliquota Tarsu a 2,50 euro per gli anni 2007/2008 ed il servizio era efficiente ed efficace, mentre nel 2009 la commissione straordinaria ha aumento la tassa del 100%, non si svolge il servizio a dovere, ed abbiamo un territorio coperto da cumuli di spazzatura.