ORTA DI ATELLA. I ragazzi dellArci Su la Testa di Orta di Atella commentano le dimissioni del presidente Antonio Mancini, che ha parlato di caratterizzazione politica del sodalizio.
La presentazione del circolo tenutasi domenica 31 gennaio spiegano i componenti dellArci in una nota è stata una grande manifestazione di democrazia e rinnovamento, nella quale si è assistito ad un dibattito libero e costruttivo. Era inevitabile trattare problematiche di carattere politico, abbiamo sempre precisato di essere unassociazione apartitica ma non apolitica. Smentiamo categoricamente le dichiarazioni di Mancini sulloperato dellassociazione. Non abbiamo menzionato alcun personaggio o schieramento politico ma semplicemente fatto unanalisi veritiera del degrado sociale e ambientale che attanaglia il nostro paese, degrado che oggettivamente è sotto gli occhi di tutti. Teniamo a precisare come Antonio nellultimo periodo aveva mostrato segnali di insofferenza e poca partecipazione, siamo estremamente rammaricati del fatto di essere venuti a conoscenza delle sue dimissioni solo tramite un comunicato e non a seguito di una riunione assembleare. Laccaduto non ci farà fare passi indietro, anzi troveremo in noi la forza e la determinazione per continuare il percorso intrapreso cementando sempre più il gruppo. Prendiamo atto ancora una volta, del modo repentino ed improvviso con cui molti ragazzi nel nostro paese decidono di convertirsi ad un sistema e ad una logica che possiamo affermare con assoluta certezza non ci appartiene. Continueremo a tenere la testa ben alta, vogliamo il riscatto morale del nostro territorio, purtroppo è bastato poco, pochissimo, per farla abbassare a Mancini. Augurando al nostro ex presidente di riuscire a realizzare tutte le cose promessegli, ci rammarichiamo di aver perso un amico che speravamo potesse essere libero come noi.