ORTA DI ATELLA. Inaugurata domenica scorsa, con un comizio ad Orta di Atella, a cui ha presenziato lo stato maggiore del Popolo delle Libertà, la campagna elettorale del candidato alle provinciali, avvocato Rodolfo Spanò.
Alla manifestazione, oltre allintera lista che sostiene il candidato sindaco del Pdl Domenico Damiano, sono intervenuti fra gli altri il senatore Gennaro Coronella, lonorevole Mario Landolfi, lonorevole Pasquale Giuliano, la candidata alle regionali Daniela Nugnes, la coordinatrice cittadina Adriana DellAmico.
Nel suo intervento Spanò ha illustrato le linee guida del proprio programma elettorale incentrato su politiche volte al rafforzamento e al radicarsi di azioni di contrasto allillegalità, alla svolta in materia di interventi di salvaguardia ambientale, e dal rafforzarsi della sinergia fra il mondo della scuola e quello del lavoro per consentire il rapido accesso delle nuove generazioni al mercato occupazionale.
Il tutto spiega Spanò quali presupposti per il rilancio dellarea atellana e dellintera provincia di Caserta, che non può prescindere da un forte incremento delloccupazione regolare e dallelevamento delle condizioni di vivibilità. Il mio è un programma che cala nel locale le grandi istanze portate a livello nazionale dal Presidente Berlusconi e dallintero Pdl. A tal proposito invito tutti alla manifestazione di giovedì pomeriggio alla Mostra dOltremare a Napoli dove interverrà il Presidente del Consiglio dei Ministri e alla grande manifestazione nazionale di sabato a Roma. Per questi due eventi abbiamo messo a disposizione dei pullman. Mi ha fatto molto piacere sentire le parole di stima e di affetto dei tanti intervenuti che hanno posto laccento sulle vicende che mi hanno interessato nelle ultime settimane e sul mio background umano e politico.
Landolfi, nel proprio intervento, ha definito uningiustizia la revoca delle deleghe assessoriali allavvocato Spanò, il quale è da sempre un uomo ed un politico che fa della coerenza, della trasparenza e della pulizia morale il proprio tratto caratterizzante. Anche in questoccasione ha risposto presente alla chiamata del partito e per questo è stato punito da chi evidentemente ha paura di lui. Ma da uomo di squadra qual è lamico Spanò non si è fatto intimorire dalle minaccia di perdere la poltrona, minaccia trasformatasi, poi, puntualmente in realtà.
Giuliano ha definito lavvocato Spanò un uomo che per storia personale e politica può portare avanti con dignità e forza le istanze del Pdl nellagro atellano. Dopo i fatti che lo hanno interessato saremo con ancora più convinzione al suo fianco.
Nel pomeriggio di domenica Spanò è stato poi a SantArpino allinaugurazione del comitato elettorale del candidato alle regionali Angelo Di Costanzo. Ho reso volentieri omaggio ad un amico. dice Spanò Con mia somma meraviglia ho visto che un ragazzo distribuiva dei volantini del Di Santo. Io pure avendoli in macchina non mi sono nemmeno sognato di portali con me in una manifestazione elettorale che riguardava un altro politico candidato fra le altre cose alle regionali e non alle provinciali.