ORTA DI ATELLA. Dopo la prima seduta consiliare si rompe il patto politico-programmatico tra Sinistra Ecologia e Libertà e la lista Patto per Orta, unite alle ultime amministrative.
Il coordinatore dei vendoliani, Arcangelo Roseto, ritiene che quella vista sin dallinsediamento della nuova amministrazione sia una opposizione sterile, riferendosi soprattutto agli ormai ex alleati del Partito Democratico guidati dal capogruppo Salvatore Rainone.
Roseto spiega: Sinistra Ecologia e Libertà ha lavorato nelle ultime elezioni amministrative perché nascesse ad Orta di Atella un patto politico-programmatico che avesse come punto di riferimento unidea fortemente alternativa di amministrazione del territorio rispetto a quanto si era assistito nellultimo decennio. Abbiamo lavorato, consapevoli del fondamentale ruolo di opposizione che avevamo svolto in consiglio comunale insieme ad altre soggettività, per costruire un progetto politico vincente che sapesse aprire una fase amministrativa nuova per Orta di Atella. Nel costruire tale progetto abbiamo svolto spesso il ruolo di collante politico, sopperendo in diversi e ripetuti momenti alla mancanza di autorità e di iniziativa politica del Partito Democratico impegnato esclusivamente nelle proprie beghe interne e a rivendicare leadership di coalizione senza analizzare il proprio apporto politico sostanziale ma solo vantando numeri elettorali privi di fondamenta.
Dopo aver seguito i lavori del primo consiglio comunale non possiamo non constatare che la nuova legislatura amministrativa si è aperta nel peggiore dei modi. Una cittadina colma di difficoltà, quale quella di Orta di Atella, non può continuare ad essere governata con la propaganda ed il solito vecchio populismo. La vuota e scadente relazione programmatica della nuova maggioranza ha avuto il solo scopo di nascondere la polvere sotto il tappeto, non affrontando i reali problemi del territorio e cercando esclusivamente un consenso frutto della solita propaganda che ha già negli anni passati catapultato Orta di Atella in una condizione amministrativa drammatica. Ad essa èseguita purtroppo una immagine di una pessima ed inutile opposizione, immobilizzata e incapace di esprimere la pur minima contestazione alle linee programmatiche della maggioranza. Opposizione che ha continuato nei giorni successivi al Consiglio a mostrare attestati di stima e collaborazione con lattuale maggioranza attraverso comunicati stampa. Ci pare naturale latteggiamento collaborativo del Popolo della Libertà nei confronti dellattuale maggioranza targata Udeur alleata al centrodestra a tutti i livelli istituzionali. Non condividiamo invece latteggiamento della Sinistra ed in particolar modo del Partito Democratico che ancora non riesce ad essere collante per una coalizione, con ripetuti scatti in solitario del capogruppo Rainone e con un atteggiamento politico nei confronti della maggioranza non di alternativa ma di sterile collaborazione. I teatri di cui ha parlato il capogruppo Rainone (in una nota stampa) hanno permesso che fosse ridato luso della parola a tanti ammutoliti.
Pertanto, riteniamo doveroso di ritirare sin dora lappoggio politico di Sinistra Ecologia e Libertà al Patto per Orta e lavorare alla costituzione di un progetto politico di centro-sinistra che si avvalga del maggior numero di forze sociali e di forze politiche (dentro e fuori il consiglio comunale) alternative allattuale maggioranza di governo. Il nostro territorio ha bisogno di unazione amministrativa concreta, innovativa, ed inquadrata in un progetto programmatico complessivo che preveda interventi organici in primis su grandi questioni quali le politiche di bilancio, lambiente e lurbanistica.