ORTA DI ATELLA. Il settore ecologia della Provincia ha firmato un provvedimento di diniego nei confronti dellEurocompost per il recupero dei rifiuti non pericolosi.
Con questo atto, la società, che ha limpianto in via Viggiano ad Orta di Atella, è stata cancellata dal registro provinciale delle imprese che operano con procedura semplificata. Questo significa si legge in una nota dellamministrazione comunale di Orta che lEurocompost non potrà più svolgere nessun tipo di attività, grazie alla dettagliata relazione del Comune che, così come si legge nellatto del settore ecologia della Provincia, ha dimostrato come lazienda si occupi del trattamento dei rifiuti.
Non ha sortito alcun risultato il tentativo della ditta, con sede legale a Cardito, di chiedere lo scorso 22 giugno unautorizzazione alla Provincia per occuparsi del recupero dei rifiuti non pericolosi. LEurocompost nasce per occuparsi della disidratazione di biomasse organiche allinterno dello stabilimento che si trova in località Viggiano così come decretato dallAsl Caserta. Alla luce di questa situazione, lazienda è stata classificata come industria insalubre di prima classe. Successivi rilevamenti aggiunge la nota dellamministrazione hanno però dimostrato cha la ditta si occupava del trattamento dei rifiuti svolgendo unattività per la quale non era stata classificata. Da qui la decisione di revocare tutti i permessi nellinteresse della cittadinanza di Orta di Atella e nellottica del rispetto della legge.
Lapidario il commento del sindaco di Orta di Atella Angelo Brancaccio: Abbiamo mantenuto un altro impegno che avevamo assunto con i nostri cittadini. – ha detto il primo cittadino – Questa maggioranza ha dimostrato ancora una volta che tutti gli impegni elettorali che sono stati assunti saranno rispettati, in ossequio a quel patto che abbiamo stretto con i nostri elettori.