AVERSA. La serrata dei centri accreditati che ormai si protrae da inizio novembre sta causando notevoli disagi all’utenza.
Per far fronte a questa situazione, il direttore Generale dellAsl Ce2, Antonietta Costantini con la collaborazione del Direttore Sanitario aziendale Bruno Di Benedetto e del Direttore del Dipartimento dei Servizi Diagnostici, Gaetano Danzi ha messo a punto una task force per limitare tali disagi. Grazie all’ efficiente contributo dei responsabili dei laboratori analisi ospedalieri, Vincenzo Petrella e Elisa Consales, sono state potenziate le recettività dei quattro ambulatori ospedalieri dellAsl Ce2 al fine di assicurare a quei cittadini maggiormente bisognosi di controlli biochimici, le prestazioni necessarie a monitorare il loro stato di salute, senza che gli stessi siano costretti a pagare per intero la prestazione.
Tutti gli operatori sanitari coinvolti stanno dando il loro fattivo e gratuito contributo con spirito di abnegazione e massima collaborazione ha dichiarato la Costantini nonostante sia aumentata notevolmente anche la mole di lavoro per la quale questi operatori sono istituzionalmente deputati, come le prestazioni per i pazienti ricoverati e quelli provenienti dal Pronto Soccorso degli Ospedali. Grazie a questo non si sono verificati disagi o ritardi nelle attività.
Al fine di fronteggiare in modo responsabile tale emergenza, la direzione invita a comportamenti accorti: Nella consapevolezza delle difficoltà in cui si trovano gli Utenti e tutti gli Operatori del settore, si esortano i Medici di Medicina Generale a limitare solo ai casi urgenti ed indifferibili le richieste di prestazioni diagnostiche per le quali è in atto la sospensione da parte dei Centri esterni accreditati.