AVERSA.«Natale è il periodo più indicato per la solidarietà – a parlare è Emilia Narciso, presidentessa del Comitato Provinciale Unicef di Caserta – e noi dellUnicef proprio in questo periodo cerchiamo di intensificare al massimo le nostre attività».
«Il territorio aversano, poi, – puntualizza Narciso – è sempre molto ricettivo ai nostri appelli. Da questi territori arriva oltre la metà dei fondi raccolti in tutta la provincia di Caserta ed il cinquanta per cento proviene dalle scuole». «E proprio le scuole sono le nostre interlocutrici preferite. Inizieremo sabato 12 dicembre – prosegue la presidentessa – con linaugurazione, in città, alle ore nello storico Palazzo Parente, di un nostro Punto Shop. Allinaugurazione parteciperanno i bambini del terzo e del quarto circolo didattico con i loro dirigenti scolastici Nicola Bonocore e Cecilia Amodio ed abbiamo avuto la disponibilità del Liceo Artistico di Aversa diretto dal dirigente Scolastico Giuseppe Manica che grazie alla creatività dei propri allievi parteciperà al nostro laboratorio per la creazione della Pigotta. Questanno, però, siamo riusciti a coinvolgere ben due istituti superiori quindi oltre allartistico ci aiuteranno anche i ragazzi dellIstituto Mattei. In questo caso gli studenti hanno chiesto alla dirigente scolastica, Paola Guma, di restare aperti nella giornata di domenica per vendere i nostri prodotti e le Pigotte. Bambole di pezza, interamente fatte a mano, che vendiamo ad un prezzo simbolico che garantisce la vaccinazione ad un bambino e che quindi chiamiamo anche bambola salva-bambini. Due scuole che si mettono assieme ed aprono al territorio – conclude Narciso – convogliando tutta lenergia positiva e la voglia di fare dei giovani nei nostri progetti di solidarietà. Questo è stato davvero un gran bel risultato».