Russo: “Consiglieri di minoranza non si ergano ad accusatori”

di Redazione

Vincenzo Russo ORTA DI ATELLA. Vincenzo Russo, dopo le sue dimissioni dalla presidenza della Commissione Ambiente,accusa di strumentalizzazione le forze politiche dell’opposizione.

L’ambiente è una questione di primaria importanza che ha bisogno del contributo dell’intera popolazione civile, politica e sociale. Non può e non deve assolutamente essere strumentalizzato, in bene o in male, da nessuna parte o fazione politica.

In riferimento alle accuse lanciate tramite comunicato del 17 maggio 2011 alla “Commissione Tutela e Difesa dell’Ambiente”, si evidenzia, anche in tale occasione, la volontà di strumentalizzare a fini meramente politici/personali le problematiche ambientali. Solo pochi giorni prima, confrontandomi con i consiglieri di opposizione Salvatore Del Prete e Giuseppe Roseto, elencando loro tutte le attività e i progetti che la Commissione sta cercando di portare avanti in appena due mesi dall’insediamento, era stata dimostrata anche la totale estraneità ai fatti contestati nel comunicato.

Eppure vi professate “amici” dell’ambiente in primis ma anche della Commissione. È evidente quanto sia aleatorio il Vostro concetto di amicizia, se si cerca soltanto di “inquinare” la verità, confondendo l’opinione pubblica con bugie ed illazioni. Ma Vi inviterei ad abbandonare questi mezzucci soprattutto nei confronti di chi, come me, Vi conosce bene. Consigliere Roseto, visto che siamo in vena di verità, e visto che, insieme a papà, lei fa politica attiva e militante da molti anni, prima ancora che io iniziassi ad occuparmi di problematiche ambientali (21.02.2006), lei può dire pubblicamente le attività politiche riguardanti l’ambiente che hanno interessato la Vostra persona? Dimenticavo…forse c’e un problema ambientale che vi ha visti protagonisti e cioè il famoso ricorso alle cartelle esattoriali della Tarsu.Consigliere Roseto, insieme a papà, mi potete dire che fine hanno fatto quei ricorsi che sembrava dovessimo vincere a tutti i costi? Anche in tale occasione si è venduto fumo. Si, si è trattata di una vera e propria vendita visto che era previsto, se non erro, un contributo (circa 10 euro a ricorso) per la presentazione dei ricorsi, mentre io, che potevo godere della sua amicizia, ho avuto un forte sconto (pagando 20 euro per 4 ricorsi). Già allora avrei dovuto capire il suo concetto di “amicizia”.Visto l’esito prodotto, anzi mai prodotto, mi viene il dubbio che anche i ricorsi siano stati aleatori come il Suo concetto di amicizia. Non ritiene, quindi, che sia più onorevole restituire il contributo ai cittadini?

In attesa di Vostri chiarimenti, diamo un occhiata al Consigliere Del Prete per far conoscere l’impegno profuso da oltre 15 anni di partecipazione attiva all’attività amministrativa che, all’improvviso, si erge ad alfiere e difensore della legalità e dell’ambiente, lanciando accuse ad una commissione che da appena due mesi sta cominciando ad interessarsi di tematiche ambientali al solo fine di rendere un servizio alla cittadinanza e non per altro.

Andando a ritroso con il suo ultimo incarico nell’Amministrazione Del Prete dove lei era Assessore ai lavori pubblici, le chiedo, vista la sua attuale pignoleria, di farsi un giro attraverso le strade dove è stata realizzata la metanizzazione e scoprirà un paese che va in frantumi grazie alle tante frane che sistematicamente avvengono su tutto il percorso del metano, a causa della sua negligenza, con gravi danni pubblici e privati.

Inoltre, non si ricorda nessuna iniziativa sulle opere pubbliche in generale, inerente l’ambiente in particolare, che possa essere annoverata nel suo lungo curriculum di amministratore. Quali nuove reti fognarie o strade ha programmato o almeno ipotizzato? Come tecnico, invece, ha portato un grosso contributo alla crescita del paese visto che delle trenta circa concessioni revocate e sentenziate circa le legittimità o merito, il Del Prete tecnico vi ha partecipato direttamente o indirettamente a più della metà delle stesse, sempre tenendo come faro guida la salvaguardia dell’ambiente. Non doveva interessarsi allora che i lavori (pubblici e privati) venissero eseguiti a regola d’arte? Quale “Commissione” lei ha istituito per il controllo dei lavori? Perché questo accanimento insensato solo ora?

Quindi se si vuole parlare di verità, invece di attaccare la “Commissione Tutela e difesa dell’Ambiente”, da poco venuta alla luce, abbiate l’onestà di confessare i vostri peccati e, con un pizzico di coerenza, noterete che non potete ergervi a giudici accusatori. E’ bene ribadire che la Commissione ambiente opera esclusivamente per il bene comune a prescindere dagli interessi personali e/o politici, senza alcun aggravio sulle casse comunali, raggiungendo in pochissimo tempo risultati volti al miglioramento della collettività.

Ma evidentemente ciò non interessa a chi pensa solo ad occupare spazi che, secondo logiche spartitorie, toccherebbero all’opposizione. A breve sarà organizzata una manifestazione dove saranno portati in piazza, e quindi alla luce del sole, le attività e i primi risultati di tre mesi di impegno della Commissione. P.S.:A breve saranno date risposte dettagliate anche all’altra fazione politica. Arrivederci a presto!

VINCENZO RUSSO

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