ORTA DI ATELLA. Dopo la chiara, inequivocabile, legittima e oggettivamente libera linea di pensiero lanciata con il manifesto apparso per le strade cittadine, volutamente a firma de L’Associazione, si è tenuto un incontro molto proficuo fra i giovani fondatori del sodalizio.
Anche nella prima uscita pubblica, appunto col manifesto, è emersa chiara la volontà di lanciare prima le Idee e solo dopo le persone che le hanno elaborate e che dovranno avere le capacità e la forza per sostenerle. Ai lavori di insediamento ha preso parte un nutrito, variegato e, soprattutto, qualificato gruppo di cittadini che, ragionando già in un’ottica di collegialità e sinergia, ha scelto presidente dell’associazione, individuandolo come “Primus inter pares”, il C.d.L. Antonio Arena, commercialista e consulente del lavoro.
Il trentenne professionista ortese sarà coadiuvato nel coordinamento dei lavori del Laboratorio di idee dagli avvocati Enzo Gaudino e Fabio Di Fonzo, dall’esperienza e sensibilità verso le problematiche sociali evidenziate da Marilena Belardo e da un esecutivo che risulta essere composto da: Pasquale Communara, Orlando Cristofaro, Luca Delfino, Mario Del Prete, Francesco Lamberti, Claudio Mancini, Antonio Santillo e Salvatore Russo.
Decine di altri ragazzi, inoltre, hanno prontamente risposto all’appello per la realizzazione di uno “spazio comune permanente”, dove tutti i soggetti e le esperienze attive nella nostra città che si identificano in questo progetto, si possano incontrare, confrontare e coordinare, nel rispetto delle diverse sensibilità culturali e politiche, per ridare speranze per il futuro al nostro martoriato territorio.
Con una serie di innumerevoli contatti parte, quindi, a “tambur battente”, la campagna di adesioni ad un percorso che spinge al coinvolgimento e confronto delle energie positive della nostra cittadina. Saranno organizzati una serie di incontri anche con le altre associazioni operanti sul territorio per verificare la possibilità di un percorso comune tendente a favorire la formazione di libere coscienze che concepiscano l’impegno nella vita pubblica come dovere verso la comunità e non come privilegio rispetto ad essa.
Si prospetta, quindi, un programma di iniziative volto a diffondere, a tutti i livelli, una cultura ispirata ai principi di legalità, trasparenza ed efficienza nella gestione della Cosa Pubblica, in riferimento al bene comune ed adeguata ai processi di modernizzazione del Paese, dove la delega ad amministrare va richiesta ed ottenuta, anche, con il merito e, non solo, con il consenso elettorale.
A breve, infine, ci sarà il battesimo ufficiale dell’associazione con l’inaugurazione della sede in una posizione centralissima della cittadina. Si cercherà, mantenendo costantemente aperti a tutti i locali con incontri, confronti ma anche con semplici momenti ricreativi, di rivitalizzare la bellissima piazza Pertini.
inviato dall’associazione “Vento di Speranza”
