questa la ricetta da realizzare per risolvere i problemi del traffico
veicolare della città.
Così, dopo i sensi unici e il cambio delle direzioni di
marcia attivati nella zona sud dallex assessore tecnico alla viabilità Michele Coscetta, stanno per arrivare
ben due rotonde volute dallassessore politico Gino Della Valle. Una da realizzare ex novo nella zona antistante
il cimitero, per regolare il traffico tra via Garofano, via Fermi e via Nobel,
laltra da modificare per rimodellare quella già esistente in via Diaz
allaltezza della parrocchia di San Michele, così da migliorare la viabilità
della zona. Almeno è questa lintenzione degli amministratori cittadini che
hanno già avallato limpegno di spesa necessario alla realizzazione delle due
opere. Però non tutti sono convinti della bontà dellidea. Anzi, considerando i
risultati pessimi ottenuti con il cambio
dei sensi di marcia nella zona sud e, ultimo in ordine di tempo, del senso di
marcia in via Santa Marta cè chi boccia senza pietà le iniziative
dellamministrazione in fatto di viabilità. E il caso di Pino Cannavale, esponente storico della destra locale. Ad Aversa va di moda il fai da te scrive
il leader aversano de La Destra di Francesco Storace, commentando proprio il
cambio di senso di via Sana Marta. Persone
che nella loro vita non hanno mai
masticato di viabilità e traffico ad Aversa -osserva Cannavale – si
possono permettere il lusso di decidere quale deve essere la viabilità. Per
decidere la realizzazione di certi accorgimenti in altre parti del mondo ricorda
– esperti studiano il problema e poi lo
adottano, mentre ad Aversa il primo che arriva pensa una cosa e nella sua
ignoranza (in materia) crede che sia la soluzione migliore. Ma non è
tutto, la critica di Cannavale va giù pungente. Si parla sui marciapiedi della città e – scrive Cannavale – tutti si sentono di dare soluzioni oppure si
adottano provvedimenti per fare il piacere allamico che vuole essere più
libero di uscire e di entrare da casa o per dare la possibilità ai clienti di
esercizi commerciali di poter posteggiare avanti il negozio, il tutto a danno
dellintera comunità. Vorrei sapere -domanda Cannavale – ad Aversa quando arriverà il momento di
affidare certe decisioni a persone qualificate che sanno quello che fanno e non
improvvisano?. Vi immaginate conclude – un ausiliario del traffico che un domani diventa assessore e partorisce
un piano traffico? Ad Aversa succede anche questo.