AVERSA. Khadjia Laaroussi arriva dal Marocco, ma ormai da qualche anno vive ad Aversa, nel cuore della città vecchia, è quella che molti definiscono una badante, ma nel suo tempo libero continua a fare quello che le piaceva fare nel suo paese natale, correre.
Mezzofondista di livello nazionale nel suo paese, ha avuto un anno sfortunato nel periodo 2007-2008, ora sembra esseri ripresa alla grande e domenica dopo domenica sta confermando questa impressione, vincendo una dietro laltra le classiche campane, Napoli-Pompei, SantAntimo, Casoria, solo per fare qualche nome, ma ormai la sua casetta è piena zeppa delle coppe e dei trofei che settimana dopo settimana porta a casa, anche se per lei e ci sembra giusto, contano molto di più quei famosi rimborsi che a fine gara vanno ai migliori atleti sul podio, con questi soldini e con quelli che mette da parte con il suo lavoro il sogno è tornare a casa e vivere con tranquillità.
Non si è fermata neanche a Natale Khadjia, si è infatti presentata a Positano al via della classica di Santo Stefano, corsa su strada sui
Per lei un anno che si chiude alla grande, ma forse prima della fine del 2008 potrebbe ancora correre qualche classica, ne riparleremo nei prossimi giorni.