Orta di Atella. Mura imbrattate con disegni osceni e attrezzature didattiche distrutte. Nemmeno il fatto che si trattasse di una scuola frequentata da bambini in tenera età ha fermato il branco di balordi che, nella serata di giovedì, …
… si è introdotto allinterno nel plesso elementare e dellinfanzia Ferrara-Carducci di Orta di Atella, in via Migliaccio. Secondo una prima ricostruzione, i vandali hanno scavalcato i cancelli e divelto una finestra. Una volta allinterno hanno danneggiato un videoproiettore e una Lim (lavagna multimediale), tutte attrezzature appena acquistate dallistituto grazie a fondi europei. Poi si sono dati alla fuga, non prima di aver firmato il loro blitz imbrattando le mura con una bomboletta di vernice spray coloro oro, lasciata sul posto.
Lepisodio è stato scoperto la mattinata successiva dal personale scolastico, allorario di apertura dellistituto, dove le attività didattiche si sono comunque svolte regolarmente. I carabinieri della locale stazione hanno eseguito i rilievi e avviato gli accertamenti per verificare perché lantifurto non sia scattato, se per un malfunzionamento o perché i vandali labbiano in qualche modo disattivato.
La dirigente Maria De Marco, come tutte le insegnanti, è amareggiata: Avevamo fatto tanto per ottenere i fondi europei necessari per lacquisto di quelle attrezzature ed oggi ci ritroviamo con questo risultato. Chi ha compiuto un tale gesto non ha rispetto delle istituzioni, della propria comunità e, soprattutto, dei bambini.
Listituto ortese non è il primo, nel comprensorio, a subire un danno del genere. Anche a Cesa, Casaluce, Teverola, Marcianise, Santa Maria Capua Vetere, e altrove, ignoti, in più occasioni, hanno distrutto le preziose lavagne multimediali e altro materiale che può contribuire al salto di qualità nellapprendimento scolastico. Saranno anche, nella gran parte dei casi, semplici bravate ma più accadono questi episodi e più sembra esserci un disegno mirato.