Muore l’Unione dei Comuni “Liburia”

di Redazione

Municipio di Trentola DucentaPARETE. Parafrasando una battuta di un recente film nazionale, che dice “I matrimoni sono destinati a diventare delle separazioni”, possiamo affermare che l’unione, denominata “Liburia”, …

… che aveva messo insieme i Comuni di Lusciano, Parete, Trentola Ducenta, San Marcellino, Villa di Briano e Frignano è ormai naufragata definitivamente.

Circa 50mila euro in cassa, nessuna progettazione, poca voglia, forse nessuna, di lavorare per costruire cose comuni, una sede, quella attuale presso il Comune di Trentola Ducenta, praticamente sempre vuota e una dirigenza politico amministrativa completamente allo sbando. Questi i dati terminali di un’avventura cominciata male e finita peggio.

Le Unioni dei Comuni nascono dalla necessità di aggregare identità cercando di mettere insieme energie per la realizzazione di servizi comuni, attività, progettualità. L’Unione dei Comuni “Liburia”, dopo il primo avvio che potremmo dire era servito per accontentare l’atavica fame dei nostri politici locali, non è andata oltre.

L’attuale presidente, il sindaco di San Marcellino, Carbone, non è mai riuscito a smuovere l’ambiente che pesantemente e senza alcuna convinzione è andato verso la completa deriva.

Ora, dopo l’ultima delibera con la quale si definisce la fine dell’Unione, potrebbero presentarsi alcune soluzioni, tipo la divisione dell’Unione in due tronconi, uno che potrebbe vedere insieme Lusciano e Trentola Ducenta con la probabile partecipazione di Parete da un lato, e l’Unione di San Marcellino, Frignano e Villa di Briano dall’altro. Ma probabilmente siamo di fronte ad altre fantasie politiche.

Di certo, l’Unione “Liburia” ha brillato per inefficienza, inefficacia e totale carenza di progettualità, l’ultimo atto è stato quello di uccidere un organismo ormai morto da tempo. Amen.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
Whatsapp
Redazione
Condividi con un amico