PARETE. La priorità in provincia sarà la lotta agli sprechi. In questi giorni ho iniziato a studiare gli atti della Provincia ed analizzare le scelte fatte dalle passate amministrazioni. I problemi emersi sono tanti.
Lo afferma Gino Pellegrino, candidato dellUdeur alle elezioni provinciali nel collegio Parete-Lusciano. Il lassismo e la cattiva gestione della Provincia continua lassessore alle attività produttive di Parete hanno alimentato, nelle piccole e grandi cose, molte situazioni che non vanno nella gestione ottimale delle spese. In questi anni abbiamo assistito alla lievitazione dei costi della politica che è inaccettabile soprattutto in un momento in cui la crisi economica ha messo in difficoltà numerose famiglie. Consulenze, numerose missioni allestero di rappresentanti istituzionali che non trovano alcuna giustificazione sul piano amministrativo, uffici stampa di dimensioni governative. Questi sono solo alcuni dei costi che necessariamente dovranno essere tagliati. In aggiunta, i fondi comunitari sono stati mal gestiti e non hanno creato condizioni di sviluppo del territorio, ma sono stati veicolati su iniziative che hanno generato solo larricchimento di pochi invece di porre al centro il rilancio della provincia. Un esempio su tutti sono i fondi destinati alla formazione. Infatti, i corsi di formazioni, nella quasi totalità dei casi, non sono stati pensati ed organizzati per formare figure professionali utili al mercato ed alle aziende ma finalizzati esclusivamente per generare ricavi agli enti di formazioni. La nuova amministrazione provinciale dovrà dare una svolta, sarà necessaria una gestione oculata della spesa per evitare gli sperperi del passato e per puntare ad un effettivo sviluppo delleconomia locale.