Ingombranti, Pellegrino si scusa con i cittadini e attacca il Pd

PARETE. “Per lo smaltimento degli ingombranti, che negli ultimi mesi invadono le strade dei Comuni della Provincia, i singoli comuni possono fare ben poco”.

Lo afferma l’assessore alle attività produttive Gino Pellegrino, che si scusa con i cittadini di Parete per i disservizi e ritiene “deplorevole che pochi ed inesperti dirigenti del Pd locale utilizzino la gestione fallimentare dei rifiuti del governatore Bassolino e della provincia di Caserta per attaccare l’amministrazione comunale di Parete”. “Le maggiori responsabilità – continua Pellegrino – per gli ingombranti abbandonati lungo le strade dei comuni della Provincia è da attribuirsi esclusivamente in testa alla Regione Campania ed alla Provincia di Caserta che in tutti questi anni non sono stati capaci di realizzare gli impianti necessari. Lo stesso vale per gli impianti di compostaggio. Caso unico in Italia, la Regione Campania ha espropriato i Comuni nella gestione della raccolta rifiuti. Non tutti sanno che la raccolta rifiuti è gestita dal Consorzio Unico Provinciale. Infatti, una legge regionale (unica nel suo genere in tutta Italia) non consente la gestione autonoma da parte dei comuni nella raccolta dei rifiuti. Altri comuni d’Italia, esterni alla Regione Campania, hanno la possibilità di scegliere la migliore gestione possibile che può essere la raccolta con propri operatori oppure l’appalto ad un’impresa esterna. Possono individuare la società che offre il servizio migliore ed al più basso prezzo. Invece in Campania i Comuni con meno di 15.000 abitanti a causa di questa legge assurda sono obbligati a far gestire al Consorzio Unico la raccolta nonostante i numerosi disservizi. Sono state chiuse tutte le discariche nonostante non ci fosse un sistema alternativo di smaltimento”.

“Tale situazione – aggiunge l’assessore – porta i cittadini giustamente a lamentarsi con le amministrazioni locali che sono a loro volta vittime, ma la responsabilità è da individuarsi in primo luogo in testa alla Regione Campania che per creare questi carrozzoni ha espropriato i comuni che non hanno più competenza, infatti, come del resto si lamentano i cittadini con l’amministrazione così noi facciamo nei confronti del consorzio unico dove inviamo puntualmente contestazioni formali. Il governatore Bassolino ha messo in ridicolo la Regione Campania davanti al mondo a causa del problema rifiuti. Ricordo che per questa situazione il Sottosegretario Bertolaso ha chiesto il commissariamento in una prima fase di 9 Comuni (quasi tutti della Provincia di Caserta) dei quali 3 sono stati sciolti adesso ha preparato una seconda lista di Comuni inadempienti ed in entrambi i casi non c’è il Comune di Parete. Questo dimostra che il problema c’è ed è generale e riguarda soprattutto la Provincia di Caserta, ma in questo dramma generale nonostante tutto il Comune di Parete è quello che sta messo meglio, per molti altri è stato chiesto il Commissariamento. La vera soluzione al problema è spedire a casa il Governatore Bassolino ed un cambio di rotta in Provincia di Caserta”.