PARETE. Dopo unattenta lettura del parere riguardante la lottizzazione Incoronata Starza, rilasciato dal responsabile settore Urbanistica della Provincia, …
… lassessore alle attività produttive, Gino Pellegrino, commenta: Ho potuto costatare che le prescrizioni fatte oggi sono le stesse di due anni fa, anzi cè laggiunta di nuovi rilievi che complicano maggiormente liter poiché saranno necessarie scelte da parte dellamministrazione che comporteranno consequenziali responsabilità patrimoniali e politiche. Infatti, tra i rilievi evidenziati dallarchitetto Fracassi, oltre alla necessità di acquisire il parere della Commissione Edilizia, cè bisogno di definire la valutazione del costo unitario della superficie per standard urbanistici da monetizzare e la destinazione e lutilizzo dei relativi complessivi importi. In poche parole si dovranno acquisire nuovi terreni da destinare agli standard urbanistici secondari in compensazione a quelli monetizzati. Tutto ciò a dimostrazione che tale atto poteva essere approvato definitivamente già allora e con minori complicazioni. In sostanza è stato fatto un passo avanti e due indietro. Questo attesta il buon lavoro che allepoca fecero i proprietari, i tecnici incaricati e lassessore delegato che propose ladozione in giunta di tale strumento e di altre due lottizzazioni. Ma due anni fa, nonostante fu adottato dalla giunta, alla ricezione del parere favorevole della Provincia ci fu chi strumentalmente alimentò preoccupazioni proprio su quelle prescrizioni e guarda caso sono gli stessi che oggi cantano vittoria. La stessa vittoria che potevamo festeggiare già due anni fa.
Il tempo è galantuomo. continua Pellegrino Quel clima che strumentalmente fu creato allora da questi falsi profeti portò alcuni membri della giunta a ripensare la propria posizione e nonostante già avevano adottato quellatto, preferirono tornare indietro sulle scelte fatte. Allepoca il sottoscritto era fuori dalla giunta. Oggi come allora ritengo che la giunta debba fare le sue scelte urbanistiche e con un atto di responsabilità, nonostante le prescrizioni maggiori e più rilevanti, debba approvare velocemente tale lottizzazione come le altre ferme allufficio tecnico perché i danni che stanno subendo i cittadini sono notevoli ed anche leconomia locale ne risente molto. Gli artigiani che lavorano in tale settore sono tanti e stanno attraversando un momento di notevole difficoltà. Agli amici della giunta dico che non possiamo più consentire rallentamenti su questi e altri temi rilevanti solo per soddisfare qualche falso profeta che oltre a vendere fumo ed a prendersi meriti inesistenti il tempo ha dimostrato che in realtà mirano ad altro in contrasto con le reali istanze della cittadinanza. Ai falsi profeti dico di ravvedersi, ora è il momento di cambiare registro e di impegnarsi effettivamente a risolvere i problemi della gente con scelte veloci, efficaci e coraggiose evitando di mettere bastoni nelle ruote per le iniziative altrui e di vendere fumo a una clientela sempre più attenta. Tale tipologia di venditore è destinato a fallire, potrà riscuotere il suo credito elettorale nel brevissimo, ma alla lunga, avendo venduto fumo, dovrà abbassare la serranda e cambiare mestiere. I cittadini sono intelligenti e capiranno.