PARETE. Al via la fase finale del Parete Music Festival. Dopo le preselezioni che hanno portato alla scelta degli otto finalisti vi sarà venerdì 29 la serata semifinale con lesibizione degli stessi.
Il festival è una rassegna Musicale, come ha sottolineato nel corso della presentazione il consigliere delegato alle Politiche Sociali Emiliano Pagano (nella foto), e non un concorso. Lobiettivo del festival non è lindividuazione di un vincitore ma la celebrazione della musica in tutta la sua essenza. Abbiamo puntato molto su questo aspetto e cioè sulla funzione sociale della musica. Sulla capacità di coinvolgimento soprattutto dei più giovani. E non è un caso che le iscrizioni siano riservate ai soli gruppi. Suonare in gruppo, infatti, stimola e rafforza le capacità di convivenza. Abitua al reciproco rispetto e fa crescere il senso della comunità che anche nei piccoli centri come il nostro va dissolvendosi.
Alla presentazione era presente lintero staff organizzativo a cominciare dal Direttore artistico Roberto Iriti che alla presenza di alcuni gruppi finalisti ha spiegato i criteri selettivi e le finalità della rassegna. I gruppi iscritti sono stati tanti e le prime selezioni sono già state difficili e dolorose per la grande qualità artistica di tutti i partecipanti. Non ha dubbi il responsabile organizzativo Pasquale Chianese, sarà una rassegna che diventerà subito evento e del quale il paese non riuscirà più a farne a meno e ciò grazie allimpegno appassionato di tutti coloro che hanno lavorato per la manifestazione.
In primo luogo Antonio Sgueglia, responsabile della comunicazione, e Francesco Coviello segretario del festival. Ma con loro tutti i membri dellAssociazione Parete Art Music, associazione appositamente rispolverata con lintento che si occupi esclusivamente di eventi musicali che abbiano finalità sociali e culturali.
Tanti ragazzi e professionisti, Giuseppe Chianese, Michele Falco, Pietro Falco, Nicola Macchione, Alessandro Masucci, Francesco Milucci, Vincenzo Pellegrino, Biagio Pelosi, Angeloantonio Pezone, Salvatore Pirozzi, Pietro Rinaldi, Giuseppe Santagata, Nando Taglialatela, Paolo Tambaro, che ciascuno con la propria competenza ha dato e darà un forte contributo. Il Presidente dellassociazione Mimmo Iovinella, ringraziando lAmministrazione Comunale per aver promosso e cofinanziato levento, ha pure puntualizzato che uno dei prossimi obiettivi sarà quello di creare una sala musica per avviare gli adolescenti al mondo dellarte musicale. Ma ecco i nomi degli otto semifinalisti che si contenderanno la serata finale: ArtRePaz (Napoli), CoEmme2 (Frosinone), Malepasso Rock (Avellino), Le Atmosfere (Maddaloni), Lidryca (Napoli), Rockshire (Anzio, Roma), Shabadà Orchestra (Napoli), Sbirrofunk (Frattamaggiore).
I ringraziamenti per la partecipazione ed i complimenti a tutti per lo spirito con il quale si stanno approcciando allevento da parte del consigliere Pagano, il quale sottolinea ancora che durante le due serate di venerdi e sabato ci sarà in Piazza Berlinguer un apposito palco per permettere la visione dal vivo del festival ai diversamente abili, un segnale di civiltà e solidarietà nei confronti di chi ha uguali diritti ma di fatto minori poteri.