PARETE. Si è costituito a Parete il Comitato Cittadino per lAmbiente. Il primo appuntamento è stato sabato 13 novembre, alle 9.30, quando dal semaforo del quadrivio è partito un corteo fino alla villa comunale.
Gli obiettivi del comitato sono: Fermare la sistematica distruzione dell’ambiente nei nostri territori; ridare l’onore alla terra che per secoli, data la sua fertilità e abbondanza, era conosciuta come ‘Campania Felix; informare la cittadinanza sulle tematiche legate alla Salvaguardia dell’Ambiente.
Il Comitato è sorto spontaneamente in queste settimane di lotta per contrastare la riapertura del sito di stoccaggio dei rifiuti a Taverna del Re, chiuso definitivamente, in seguito a un precedente provvedimento di legge, ma riaperto dal presidente della Provincia di Napoli, Cesaro, per sversare i rifiuti della città di Napoli.
In particolare, i cittadini di Parete si mobilitano su questi temi: Basta rifiuti a Taverna del Re: si deve fermare immediatamente lo sversamento a cielo aperto dei rifiuti nel sito; Garanzia dell immediata rimozione dei rifiuti depositati in queste settimane (le 10mila tonnellate previste dalla sciagurata ordinanza Cesaro); Avvio della bonifica di Taverna del Re, dando seguito immediato al precedente provvedimento di legge; Vogliamo conoscere lo stato dellarte delle bonifiche (e se avviate) delle numerose discariche presenti nella zona Tre Ponti Masseria del Pozzo Scafarea – Cava Giuliani Ex Resit1 e 2, ecc., che hanno anche causato lavvelenamento dei terreni e delle falde acquifere (come riscontrato dai periti nominati dalla Magistratura, provocando la chiusura di oltre 200 pozzi irrigui per lagricoltura); Nessun altro impianto di rifiuti deve sorgere né a Parete né nei comuni limitrofi.