SANTA MARIA CAPUA VETERE.
…con la quale lamministrazione comunale di Santa Maria Capua Vetere ha disposto la revisione dei parametri numerici esistenti con laggiunta di n. 5 Pubblici Esercizi per la somministrazione di alimenti e bevande di tipologia A e di n. 10 Pubblici Esercizi per la somministrazione di alimenti e bevande di tipologia B. In tutte le occasioni in cui siamo stai interpellati abbiamo invitato lamministrazione comunale a riflettere sullopportunità di non concedere ulteriori licenze di tipologia A e B (somministrazione alimenti e bevande) in quanto il mercato è già saturo e negli ultimi anni non vi è riscontro in città di flussi turistici e quindi aumento della platea di consumatori. Crediamo che vada ripreso il dialogo con lamministrazione comunale conclude De Caprio – per riflettere su questo e su altre importanti problematiche riguardanti il commercio in città.
E sulla questione non ha mancato di fare la propria riflessione il Presidente Provinciale Maurizio Pollini: Tutti i settori del commercio, del turismo e dei servizi, vivono un forte periodo di crisi. In tutti gli appuntamenti con le istituzioni ribadiamo, senza alcun preconcetto, il nostro parere contrario a liberalizzazioni varie, piuttosto precisa e conclude – crediamo che si debba sviluppare leconomia del centro storico incentivando quegli imprenditori che da anni sono impegnati offrendo il loro contributo per il rilancio del territorio e del settore.